L
otito tra presente e futuro. Questa mattina il presidente della Lazio è intervenuto sulle frequenze di ‘Radio Roma Sound’. E ha parlato di due temi che stanno molto a cuore a lui e a tutto il popolo biancoceleste.
Ha esordito tracciando un bilancio dell’ultima sessione estiva di mercato. “I soldi – ha detto – non sono determinanti. Ma sicuramente sono necessari per comprare i giocatori e fare una grande campagna acquisti. E’ anche vero però che questa è stata da noi amministrata con delle scelte che penso possano premiare a fine campionato“.
LOTITO TRA PRESENTE E FUTURO: “CREDIBILI A LIVELLO INTERNAZIONALE”
Le operazioni compiute sono, ad avviso del patron, solo un tassello del progetto di portare il club a grandi livelli. “Oggi – ha sottolineato – siamo credibili a tutti i livelli, soprattutto a livello internazionale. Lo dimostra il fatto che abbiamo potuto acquistare giocatori da grandi club. Il che significa che il nostro progetto di crescita sta prendendo sempre più corpo“.
E un altro tassello è indubbiamente lo stadio di proprietà: “Stiamo lavorando per realizzare una struttura che sia la casa dei laziali. Un luogo in cui i tifosi siano contenti di poter andare e che rispettino in quanto la considerano casa propria. Il Flaminio? E’ una delle ipotesi che stiamo vagliando“.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE SU ARBITRI E VAR