S
i è da poco concluso il calciomercato della Lazio e bisogna riconoscere che, mai come in questa sessione, glia acquisti e le cessioni della capitolina Lazio, sono state mosse da logica e intelligenza.
Castellanos, Kamada, Isaksen Rovella, Pellegrini, Sepe, Guendouzi e il terzo portiere Mandas, chiudono una sessione di mercato che soddisfa non soltanto i tifosi, ma anche gli addetti ai lavori. Non sono arrivati né Berardi né Zielinski, ma a differenza degli scorsi anni, questo è il primo anno senza Igli Tare, dopo quindici – lunghi – anni come direttore sportivo, e la differenza si è vista tutta.
Intendiamoci non è la la Lazio di Cragnotti, ma quest’anno – tolto l’acquisto della scommessa Castellanos (a cui auguriamo il meglio) – tutte le altre sono operazioni con un senso. Funzionali, almeno si spera, al 4-3-3 di mister Maurizio Sarri, maestro di calcio, forse il tecnico migliore della nostra Serie A.
Il Calciomercato della Lazio. Primo anno senza Tare e la Champions
Con Tare, (chissà se poi le responsabilità siano state sempre e soltanto le sue), le precedenti sessioni di calciomercato erano spesso farcite di scommesse e calciatori senza curriculum. Sì è vero di Klose, di Candreva, Milinkovic e forse anche il primo Leiva, ma comunque ogni anno c’erano dei problemi, dei ripensamenti, il fax che non funzionava, il timbro che mancava, le commissione che non voleva essere riconosciuta.
Troppo spesso si lavorava alla rinfusa, non dimentichiamocelo. Non siamo qui a citare tutti i bidoni acquistati altrimenti riapriamo un capitolo della Lazio che per fortuna si è chiuso definitivamente.
Sarri the best
Quest’anno Sarri non ha mollato la presa e, rimanendo fermo sulle proprie posizioni, ha proposto delle valide alternative ai top player di Sassuolo e Napoli. Il presidente dal canto suo non ha battuto ciglio e, mai come questa estate, il tifoso laziale può sentirti moderatamente ottimista e perché no, anche un po’ orgoglioso del suo presidente, romano de Roma.
Questo sarà anche l’anno della Champions e i tifosi della Lazio stanno rispondendo all’impegno della società attraverso una sottoscrizione di abbonamenti che è andata a gonfie vele, addirittura toccando quota 29.500. Mai cosi tanti da quando c’è Lotito alla presidenza. Buon campionato a tutti e sempre forza Lazio!
Lotito duro su Gualtieri per la foto con Lukaku
