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o scorso anno la Lazio è stata senza ombra di dubbio, insieme al Napoli Campione d’Italia, la rivelazione del Campionato.
La squadra allenata da Maurizio Sarri è riuscita a chiudere la stagione al secondo posto in classifica, davanti a squadre ben più titolate e dotate. Quel piazzamento è valso la partecipazione alla Champions League, dove i biancocelesti dovranno vedersela con Feyenoord, Atletico Madrid e Celtic.
La campagna abbonamenti per la Champions League della Lazio ha visto un vero e proprio boom: i tifosi non vedono l’ora di seguire le gesta della squadra. In Serie A, tuttavia, l’inizio per la squadra di Sarri non è stato dei migliori, ma la vittoria in esterna, conquistata sul campo del Napoli, ha lasciato intendere che i capitolini hanno acquisito una buona condizione che gli permetterà, anche quest’anno, di ottenere delle belle soddisfazioni.
Come cambia la Lazio con i nuovi acquisti
Rispetto allo scorso anno, quando Sarri poteva gestire al meglio le energie della propria squadra, questa volta il tecnico toscano dovrà realizzare un turn over scientifico, per consentire ai propri giocatori di esprimere appieno tutte le proprie qualità, nonostante il doppio impegno settimanale.
La Lazio di Sarri nella fase a gironi della Champions dovrà mostrare tutto il suo valore. A differenza dell’Europa League, infatti, la Champions League non può essere snobbata, sia per una questione di prestigio che per una questione prettamente economica.
La Lazio sembra essere la favorita per un piazzamento tra le prime due squadre nel proprio girone di Champions League, dato determinante per gli appassionati che scelgono tra i migliori siti gioco d’azzardo online in Italia, la piattaforma specializzata anche in scommesse sportive, facendo la propria puntata e tentando la fortuna durante le più grandi competizioni calcistiche.
Senza dubbio, Celtic, Feyenoord e Atletico Madrid sono compagini abituate a calcare questi palcoscenici, ma anche in campionato la Lazio ha sempre dimostrato di potersela giocare alla pari con tutte le altre squadre.
Le caratteristiche fisiche e tecniche dei calciatori a disposizione di Maurizio Sarri, sembrano essere fatte per questi grandi eventi e c’è molta curiosità di scoprire come i biancocelesti se la caveranno nell’élite del calcio mondiale.
I nuovi arrivati potranno offrire nuove soluzioni tattiche al tecnico toscano, che ha dimostrato di aver apprezzato soprattutto la risorsa di Guendouzi, un giocatore che nonostante i suoi 24 anni, vanta già una grande esperienza internazionale; sotto la guida di Sarri e al fianco di Luis Alberto, il giocatore potrebbe compiere il definitivo salto di qualità. La difesa dovrà tornare a essere il punto di forza di questa squadra che poi, in contropiede, è tra le più pericolose in circolazione.
Per i biancocelesti resta l’obiettivo quarto posto?
Ma quali sono le reali ambizioni stagionali della Lazio? Resta l’obiettivo della qualificazione alla prossima edizione della Champions League o i biancocelesti potrebbero anche sognare in grande? Rispondere a questa domanda non è semplice, principalmente perché ogni stagione ha una storia a sé e, ad esempio, l’anno scorso il Napoli ha dimostrato, contro ogni pronostico della vigilia, che tutto può accadere.
I tempi in cui la Juventus dominava incontrastata il nostro campionato, vincendo nove scudetti di fila sono lontanissimi; attualmente le squadre che sono allo stesso livello sono almeno cinque. Da questo avvio di stagione emerge che le due principali candidate per la vittoria del titolo sembrano essere le milanesi, che già l’anno scorso avevano mostrato segnali di ripresa, lavorando in maniera ottimale durante l’estate, con una rosa di giocatori che hanno tutte le carte in regola per vincere lo Scudetto. Degno d’interesse è stato proprio il derby di calciomercato fra Milan e Inter.
Alle loro spalle, il Napoli campione in carica, resta ovviamente tra le favorite, anche se in questo avvio di stagione, i campani hanno smarrito la brillantezza mostrata nella scorsa competizione. Garcia dovrà essere bravo a cavalcare l’onda emotiva della conquista del titolo, ma allo stesso tempo dovrà fornire nuovi stimoli a una squadra che rischia di adagiarsi sugli allori.
C’è poi grande interesse per quanto riguarda la Juventus, che resta una delle squadre più forti del nostro campionato, nonostante le mille difficoltà vissute l’anno scorso. I bianconeri hanno migliorato ulteriormente il proprio 11 titolare, ritrovando Chiesa e Vlahovic, con l’impegno di un’unica competizione stagionale. La Roma di José Mourinho invece, nonostante l’arrivo di giocatori importanti come Lukaku e Renato Sanches, pare ancora un gradino sotto rispetto alle rivali.
La stagione della Lazio appena iniziata, dopo le sconfitte contro il Lecce e il Genoa, ha registrato la vittoria sul campo del Napoli, che dà nuova fiducia a un gruppo che, in quanto a talento, non ha nulla da invidiare alle altre compagini della Serie A.
Staremo a vedere se Sarri saprà gestire al meglio le energie dei suoi, ma la sensazione è che questa squadra abbia tutte le qualità per rendersi nuovamente protagonista di una stagione da ricordare, anche grazie al fatto che il bomber Immobile pare essersi finalmente ritrovato.
