Il calciomercato Lazio è in stallo. Al momento l’unico nome nuovo è quello di Castellanos, punta argentina prelevata nei giorni scorsi dal New York City e ufficializzata in queste ore. Per il resto, solo tante voci di nomi accostati dai media ai radar biancocelesti. I quali ne avrebbero effettivamente vagliati alcuni, ma senza poi affondare il colpo, lasciando dunque campo libero alla concorrenza. A confermarlo, da Auronzo, direttamente il presidente Lotito.
“La Lazio – ha spiegato – ha un centro sportivo con 8 postazioni. Di esse ci siamo serviti per visionare i giocatori e le caratteristiche che ci servono“. Un lavoro oculato quindi: “Io guardo l’aspetto tecnico, del nome non mi frega niente. Se andassi dietro ai nomi, avrei preso Lo Celso e Paredes e te li avrei portati qui“. Un lavoro inoltre con molte candidature avanzate e bocciate: “Cuadrado e Bonucci volevano venire qui. Il colombiano poi è andato all’Inter. Altri tre che abbiamo scrutinato (Loftus Cheek, Rejinders e Okafor) sono invece andati al Milan“.
CALCIOMERCATO LAZIO – ALTRE DICHIARAZIONI DI LOTITO
Su Berardi: “Non è in vendita. Il mio amico ad del Sassuolo chiede 35 più bonus. E’ stato lui a dirmi del contratto strappato con la Juve e di lasciarlo perdere“. Sugli acquisti: “Li farò. So già quello che devo fare, a fine mercato mi direte se ho fatto bene o no“. Sulle strategie: “Abbiamo condiviso due giocatori, per cifre importanti, speriamo di prenderli. Dopo il sostituto di Milinkovic faremo il vertice basso. Il che vuol dire che uno tra Cataldi, Marcos Antonio e Vecino dovrà uscire“.
Su Zielinsky: “Ho offerto 20 milioni più bonus e il Napoli ha risposto no. Adesso l’offerta quindi scenderà. Sì, penso che verrebbe“. Infine su Immobile: “Non è mai stato in vendita“
