E
sclusione Zaccagni, il tema fa discutere. Sono rimasti sorpresi (ma forse neanche troppo) i tifosi della Lazio quando hanno saputo che la Nazionale aveva rimandato a casa l’esterno. Al quale non sono bastati i 10 gol e 8 assist collezionati nell’ultima stagione per convincere Roberto Mancini a tenerlo nel giro. Uno come lui, fanno notare da più parti, avrebbe fatto molto comodo in un reparto, quello offensivo in cui per trovare un pò di vena si è dovuti ricorrere agli oriundi.
Niente da fare: il ct, che già non ha tenuto in considerazione gente del calibro di Provedel, Romagnoli e Casale (tra i migliori difensori della Serie A), ha ridotto la colonia biancoceleste a Coverciano al solo Ciro Immobile. Una decisione che ha voluto rivendicare a margine della prima seduta di allenamento in vista delle Final Four di Nations League. Queste le parole, ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo fatto delle scelte e qualcuno è rimasto fuori. L’elenco dovevamo consegnarlo prima dell’allenamento, quindi non sapevamo le condizioni dei ragazzi“.
