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ourinho contro Chiffi, si muove la giustizia sportiva. Il Procuratore Federale Chinè avrebbe infatti avviato un’indagine sulle parole del tecnico portoghese nei riguardi dell’arbitro di Monza-Roma. Com’era prevedibile, quello sfogo davanti ai cronisti in sala stampa al termine della gara ha fatto parecchio rumore. E ora lo Special One potrebbe pagarne, carissime, le conseguenze. Non si esclude infatti che possa andare incontro anche ad una squalifica. Al vaglio ci sarebbero al momento le immagini e gli audio delle dichiarazioni. Dopodichè, saranno formalizzate le accuse contro Mourinho e la Roma, quest’ultima per responsabilità oggettiva.
Entrambi saranno quindi chiamati, con il deferimento, a risponderne nelle aule del Tribunale Federale Nazionale. E che al tecnico possa essere comminato uno stop dall’attività è un’ipotesi da non sottovalutare. Di recente infatti il portoghese è già stato ‘appiedato’ per due giornate dopo la lite con il quarto uomo di Cremonese-Roma Serra. Ora un nuovo provvedimento potrebbe costringerlo a saltare lo scontro diretto Champions contro l’Inter, in programma sabato prossimo all’Olimpico. Anche se tra le possibilità vi è anche quella che ‘Mou’ possa cavarsela patteggiando una multa.
MOURINHO CONTRO CHIFFI, LE PAROLE DEL PORTOGHESE
“Chiffi è il peggior arbitro che abbia mai incontrato nella mia carriera. Non ha influenzato il risultato, però è scarso. Orribile sotto il profilo tecnico, per niente empatico, non crea rapporti ed espelle un giocatore che scivola perchè è stanco. La Roma purtroppo, diversamente da altre squadre, non ha la forza per dire che non vuole certi arbitri. E a volte mi sembra che non ne abbia nemmeno la voglia. Deve crescere sotto questo livello. Io ho smesso di lavorare gli ultimi 20 minuti, perchè sapevo che altrimenti mi sarebbe arrivato un rosso. E’ una cosa che mi succede sempre con questo arbitro. Per questo, per proteggermi, sono sceso in campo con un microfono“.