E
redità Lenzini, il caso è davvero di quelli fuori dal normale. Stando a quanto rivela infatti Il Messaggero, il patrimonio del presidente del primo scudetto della Lazio si trova in stato di congelamento. E la colpa sarebbe di una procedura di fallimento che si trascina da quasi 40 anni. E agli eredi, i tre nipoti e lo zio Silvestro Lenzini, non sarebbe perfino dato conoscere il contenuto del relativo fascicolo. Per questo motivo, i fratelli si sono rivolti alla Guardia di Finanza per denunciare il tutto presso la Procura di Roma.
Lo scopo, scoprire, attraverso il lavoro dei magistrati, se il perdurare dell’iter abbia generato o meno illeciti penali. Non solo: nel mirino ci sarebbero anche le spese per il processo, i periti e i professionisti che l’attivo fallimentare ha sostenuto e che gli eredi giudicano sospette. Anche di esse questi ultimi non avrebbero avuto contezza, nonostante la vendita all’asta di numerosi immobili di grande valore. A fare chiarezza ci penserà ora il legale dei tre, che avrebbe già richiesto ai pm di sequestrare conservativamente il fascicolo.
