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nter Lazio, ancora una sconfitta per i biancocelesti. Che si mantengono in zona Champions, ma vedono il pericolo al secondo posto dall’assalto della Juventus. I bianconeri sono infatti a -2 e, in caso di vittoria stasera a Bologna, opererebbero il sorpasso. Serve quindi rialzarsi già nel turno infrasettimanale casalingo contro il Sassuolo, per non mettere in discussione il buono acquisito nell’ultimo periodo.
Secondo mister Maurizio Sarri, intervenuto ai microfoni ufficiali del club, oggi è mancato il classico ‘soldo per fare una lira’. “Non si può pensare – ha detto – di vincere a San Siro senza combattere ferocemente. Non appena il pubblico ci ha urlato addosso, ci siamo arresi. Peccato perché i nostri primi 70 minuti sono stati di buon livello. Siamo andati vicini al doppio vantaggio senza concedere tantissimo“.
Il tecnico rende però merito anche agli avversari: “Dobbiamo essere lucidi, l’Inter è ancora di un altro livello rispetto a noi. Qualcosa possiamo colmarlo con il lavoro, ma qualcos’altro no. Dobbiamo lavorare tanto a livello di campo e di società“. L’annata non è comunque da buttare: “Se a inizio anno ci avessero detto che, a sei partite dalla fine, saremmo stati in questa situazione, saremmo stati contentissimi“.
E conclude dettando la ricetta per renderla positiva: “Dobbiamo restare lucidi e cercare di rimetterci a posto, per concludere la stagione nel miglior modo possibile. Sono fiducioso che possiamo farlo, perché questa squadra ha sempre reagito ai momenti negativi. Quindi mi aspetto che inanelli una striscia di prestazioni di reazione forte“.
