Inter Lazio, pre gara di tensione per Maurizio Sarri. Che, di fronte ai cronisti in sala stampa, non risparmia stoccate polemiche. In primis, sul fatto che il risultato sarà decisivo in ottica scudetto: “È stato tutto apparecchiato per far festeggiare il Napoli con la nostra sconfitta. Invece noi proveremo a vincere. Tanto il Napoli ha già vinto il titolo e potrà festeggiarlo lo stesso“.
Ma il tecnico ne ha anche per il calendario: “Giocheremo tre partite decisive in sei giorni. E quella di domani è stata programmata per le 12.30. Per fortuna gli esperti del meteo non prevedono che farà bel tempo. Ma abbiamo rischiato di giocare con 30 gradi. Se si vuole rilanciare il calcio italiano, non si possono prendere queste decisioni assurde. Ma che spettacolo possiamo offrire giocando in questi orari?“.
A proposito di rilancio, il toscano propone anche altri spunti di riflessione: “In questo momento il calcio italiano sta rimontando posizioni. Ci sono i presupposti per tornare ai livelli di qualche tempo fa. Però poi, quando si va a leggere i programmi dei dirigenti federali, si parla solo di Nazionale. Il problema vero invece sono le strutture, gli stadi. Con quelli che abbiamo non andiamo da nessuna parte“.
Capitolo arbitri: “Ghersini in B? Significa che non lo hanno fermato, ma anche che non lo hanno fatto andare avanti. Il mio appello è quindi stato in parte accolto. Domani c’è Guida? Che sia di Torre Annunziata (in provincia di Napoli ndr) è una cosa che non mi interessa. Io degli arbitri non parlo mai prima della partita. Li giudico solo dopo averli visti all’opera in campo“.
LAZIO INTER, L’ANALISI DI SARRI
Sull’avversario di domani: “Nelle coppe l’Inter ha dimostrato di essere una squadra forte. In più il rischio di restare fuori dalle prime quattro gli darà grosse motivazioni“. La Lazio lo affronterà dopo il ko col Torino: “Dipende da noi se si è trattato solo di un episodio. Se prima di quella partita pensavamo di essere già in Champions e ci siamo rilassati, dovremo stare molto attenti“.
Partita già scritta, si diceva. Ma riaprirla si può: “Dovremo starci dentro dall’inizio alla fine e dare oltre il 100%. Metterci convinzione e pensare come collettivo“. Ciro Immobile tornerà dal 1′: “A livello mentale sta benissimo. Sotto il profilo fisico invece ha superato quasi del tutto i postumi dell’incidente. Per noi è un giocatore fondamentale“.
