Pellegrini verso la Lazio. La domanda è: a gennaio o a giugno? Una risposta certa al momento ancora non c’è. Quel che è certo però è che l’affare è destinato a farsi. E nelle ultime ore si starebbe accelerando per concretizzarlo il prima possibile. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, nelle operazioni sarebbero coinvolti sia il giocatore che mister Sarri. I quali starebbero lavorando in prima persona per arrivare ad abbracciarsi.
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l primo desidera infatti ardentemente tornare in Italia. La sua volontà è quella di lasciare l’Eintracht, dove si trova in prestito dalla Juventus. E con il quale i rapporti non sarebbero proprio idilliaci. Circostanza questa che gli avrebbe fatto maturare l’intenzione di cambiare aria. Magari per approdare in quella Capitale dove è nato e in quella Lazio per cui tifa fin da piccolo. Qui ad accoglierlo troverebbe quel Sarri che sarebbe felicissimo di riaverlo dopo la comune esperienza in bianconero.
PELLEGRINI VERSO LA LAZIO…LOTITO PERMETTENDO
Il tecnico in realtà preferirebbe Parisi, che considera più uomo da salto di qualità. Gli elevati costi renderebbero tuttavia possibile tale acquisto solo a giugno. Per non rischiare di restare sei mesi con una casella nevralgica scoperta, dunque, il toscano potrebbe dunque ‘accontentarsi’ dell’ex pupillo. Lotito permettendo: nelle mani del presidente sta infatti ora la palla che potrebbe permettere al suo mister e a Pellegrini di realizzare il loro desiderio.
Per lui non sarà tanto un problema convincere l’Eintracht: nelle ultime ore infatti il club tedesco ha aperto alla fine anticipata del rapporto. Non resta dunque che trovare la formula con cui piazzare il colpo. E quella più accreditata è il prestito con diritto di riscatto. Da realizzarsi tramite o le cessioni di Kamenovic e Fares o un intervento diretto dello stesso Lotito. Che nei prossimi giorni dovrebbe inoltre incontrare gli agenti di Pellegrini. Si attendono dunque novità, si spera positive.