Le pagelle di Lazio Napoli, 5′ giornata del campionato di Serie A.
P
rovedel 7. Sicuro fra i pali e nelle uscite, non può nulla sul colpo di testa di Kim Min-Jae. Ottima l’uscita a inizio del secondo tempo che salva la lazio, eccellente la parata su Zielinski. Nulla da fare sul missile del funambolo Kvaratshelia.
Lazzari 5,5. Soffre la marcatura su Kvaratshelia. Al 67′ viene fermato in area ma, per l’arbitro Sozza, è tutto regolare. Dal 82′ Hysaj sv.
Patric 6. Sempre attento nelle chiusure. I pericoli arrivano dalle vie laterali.
Romagnoli 6. In marcatura su Osimhen, è autore di una discreta prestazione.
Marusic 5,5. Non è il suo ruolo e si vede. Dopo Genova, anche oggi, fatica non poco, complice anche la botta sul cranio ricevuta nel primo tempo.
Milinkovic 5,5. Lancia Felipe Anderson per la rete dell’uno a zero, però poi nel corso del primo tempo soffre il dinamismo di Kvaratshelia. In ombra anche nella ripresa.
Cataldi 5,5. Troppo larghe le maglie del centrocampo capitolino durante la prima frazione di gioco. In sofferenza anche nella ripresa. Dal 75′ Basic sv. Entra in un contesto troppo complicato per riuscire a ritagliarsi uno spazio degno di una valutazione.
Luis Alberto 5. S’impegna in un ruolo che sicuramente non valorizza le sue caratteristiche tecniche, soffrendo la fisicità degli avversari. Dal 52′ Vecino 6. Sicuramente dà sostanza alla linea mediana della Lazio, ma senza spostare troppo gli equilibri.
Felipe Anderson 6. Da una sua progressione nasce la rete del vantaggio. Anche nel secondo tempo gioca una buona gara. Cala nel finale. Dal 82′ Cancellieri sv.
Immobile 5. Soffre la fisicità dei centrali napoletani e non riuscire a dialogare coi compagni di reparto.
Zaccagni 6,5. L’arciere è tornato al gol ma cala con lo scorrere dei minuti. Dal 52′ Pedro 6. Qualche sprint e poco altro.