Mattia Zaccagni a tutto tondo. Nella giornata di oggi il fantasista biancoceleste ha ripercorso la propria carriera partendo da chi gli ha trasmesso la passione per il calcio: “Mio padre mi ha fatto amare questo sport, da piccolo guardavo qualsiasi partita e questo ci lega molto. Sono andato via di casa a 18 anni per inseguire pienamente il mio sogno, è stata dura ma ne è valsa la pena. Arrivare in Serie A è estremamente complesso, il talento non basta. Ci vuole anche una buona dose die fortuna e in questo senso mi ritengo soddisfatto per quello che ho realizzato finora”.
Zaccagni nel 2013 con la maglia del Bellaria
ZACCAGNI TRA IDOLI E RETROSCENA
L’ex Verona ha poi parlato del calciatore che maggiormente lo ha ispirato a partire dall’infanzia: “Alex Del Piero è il mio idolo, lo è sempre stato e in camera avevo il suo poster“. Zaccagni ha inoltre posto l’accento sul duro lavoro per poi svelare una curiosità sul primo stipendio: “I sacrifici sono fondamentali, è importante allenarsi duramente e con dedizione per ottenere grandi risultati. Il primo stipendio? Ho comprato il nuovo iPhone“. Il classe ’96 ha poi speso parole al miele per un compagno di squadra: “Il calciatore più forte con cui abbia mai giocato? L’ho conosciuto qui alla Lazio, Pedro”. Così Mattia Zaccagni nell’intervista rilasciata a Lazio Style 1900 Magazine