Le Pagelle Napoli Lazio
Ecco le pagelle di Napoli Lazio 4-0
R
eina 5,5 – In questi giorni si è parlato tanto del nuovo colpo della Lazio, ma tutto sommato lo spagnolo non ha colpe sulle quattro reti subite. Una cosa va detta: un portiere di 39 anni non può essere più titolare.
Patric 4 – Preferito a Lazzari, deve contenere le giocate del capitano partenopeo Lorenzo Insigne. Grave errore di posizione sul secondo gol dei padroni di casa. In difficoltà perenne viene sostituito nell’intervallo. Dal 46′ Lazzari 6 – Entra quando ormai la partita è compromessa e comunque è dici volte meglio dello spagnolo. Per qualità, intelligenza e senso tattico.
Luiz Felipe 5 – Soffre la mancanza di copertura degli esterni e la mobilità di Mertens lo manda in apnea.
Acerbi 5 – La reazione di Ace c’è, ma solo la traversa evita il gol al suo colpo di testa. Lotta finché può in una partita che dura quarantacinque minuti di gioco.
Hysaj 6 – L’ex di turno marca lozano e di sicuro gioca meglio di Patric. Anche durante la seconda frazione fa la sua dignitosa partita.
Milinkovic 5 – Dopo un primo tempo di sofferenza, esce al 61′ con un sorriso ironico. Il “sarrismo” non è troppo ideale per il suo gioco e quando non vieni supportato dagli altri due componenti della catena di destra, tutto diventa più difficile. Dal 61′ Basic 5,5 – Il suo innesto non cambia i valori i campo.
Cataldi 5 – Sul primo gol del Napoli sbaglia un controllo mettendo in difficoltà i compagni. Per il resto in balia degli avversari, con il passare dei minuti diventa anche troppo nervoso. Dal 75′ Leiva s.v.
Luis Alberto 5 – Egregio il tiro al volo al 25′ che per poco non porta il risultato sul due a uno. Per il resto lo spagnolo è autore di una gara anonima.
Felipe Anderson 4,5 – Quando c’è bisogno di “portare la croce”, il brasiliano non è il più indicato. Poco cercato, non entra mai in partita. Dal 54′ Zaccagni 6 – Il suo rientro in pianta stabile, consentirà a Sarri di alternare gli esterni d’attacco della Lazio.
Immobile 5 – Il capitano ci “mette il fritto”, ed è suo il primo tiro dei biancocelesti. Per il resto, la seconda frazione è come la prima: poco cercato e ben marcato dai centrali partenopei.
Pedro 6 – Dopo la rete realizzata nella gara Europa League, nella sciagurata gara di Napoli è forse il migliore, o il meno peggio. Toccato duro a metà secondo tempo viene sostituito. Dal 75′ Raul Moro s.v.