In vista di Marsiglia Lazio vietata la trasferta ai tifosi biancocelesti, etichettati dal Governo francese come violenti e autori di cori fascisti
Parole forti, quelle utilizzate dal governo francese per giustificare il divieto di trasferta per i tifosi capitolini in vista di Marsiglia Lazio, match valido per la quarta giornata di Europa League. I supporters biancocelesti sono stati definiti violenti e atti a cori fascisti e saluti nazisti. Dura la replica del club che ha definito inaccettabili e gratuite le offese del governo transalpino: “La Lazio si è sempre schierata in prima linea contro la violenza e la discriminazione promuovendo la tolleranza e i valori sani dello sport. Oltretutto la violenza negli stadi è un fenomeno diffuso e, in questo senso, basti pensare ai fatti accaduti di recente proprio a Marsiglia“. La nota si conclude con la richiesta della società alla Francia di fare chiarezza in merito prendendo atto della replica della Lazio.