LAZIO Parla Hysaj. Dal ritiro della Nazionale albanese, il terzino biancoceleste parla del rapporto con Sarri e si sbilancia in un pronostico sulla lotta per il titolo.
LAZIO Parla Hysaj. A poche ore dalla sfida di qualificazione a Qatar 2022 contro l’Inghilterra, si è raccontato in una lunga intervista al portale BalkanWeb. Dopo aver analizzato il proprio stato di forma, ha riavvolto il nastro e ricordato i passi effettuati in carriera. Su tutti l’ultimo, l’arrivo nella Capitale, dove ha potuto riabbracciare l’allenatore toscano, suo mentore prima a Empoli e poi a Napoli. “Rispetto a quelle esperienze – racconta – non l’ho trovato cambiato. Io sono uno che non parla troppo con gli allenatori. Anzi, all’inizio il nostro rapporto non era dei migliori per via di alcuni problemi con il gioco. Tuttavia ha sempre considerato la mia importanza e questo lo rende speciale ai miei occhi. E’ uno di quei tecnici che quando ti danno fiducia ti danno proprio la voglia di accontentarli. E da par mio il mio obiettivo è restituirgli tre volte quello che merita“.
In estate è approdato alla Lazio, ma il suo futuro avrebbe potuto essere lontano dall’Italia: “Tempo fa avevo qualche interesse dalla Premier League, ma guarda caso non si è concretizzato. Sono soddisfatto di aver scelto la Lazio, considero l’Italia la mia seconda casa e sono molto felice. A Roma mi trovo molto bene. Il presidente sta investendo tantissimo per fare grande la squadra e arrivare ai massimi obiettivi. Sarei potuto arrivare già qualche anno fa, ma alla fine non si è trovato l’accordo. Adesso che sono qui, spero di conquistare quanto ci siamo prefissati“. Ad esempio lo scudetto: “Se non dovessimo vincerlo noi, mi piacerebbe ci riuscisse il Napoli. I partenopei infatti hanno notoriamente un’ottima squadra“.