Si fa sempre più in salita per Correa la strada verso l’addio alla Lazio: le ultime.
Correa, la Covisoc dà una mano a Lotito. Fino a qualche giorno fa il presidente biancoceleste era ostaggio dell’indice di liquidità, che gli impediva di ufficializzare alcune operazioni di mercato. L’unica arma che aveva era la cessione del Tucu, senza tuttavia poter calcare troppo la mano sul prezzo. Una circostanza di cui l’Inter era pronta ad approfittare per regalare a Simone Inzaghi il suo pupillo senza spendere una fortuna. Nelle ultime ore però la situazione per i nerazzurri è radicalmente cambiata.
Merito della Covisoc appunto: questa mattina l’organismo che vigila sui bilanci delle società ha infatti revocato ai biancocelesti la “non ammissione alle operazioni di acquisizione del diritto alle prestazioni dei calciatori”. Tradotto in parole semplici, la Lazio potrà tornare a fare mercato liberamente. E senza bisogno di dover reperire prima i soldi necessari attraverso una cessione. Ciò significa che Correa si muoverà solo alle condizioni imposte dal presidente. Vale a dire, un assegno da non meno di 40 milioni, possibilmente senza contropartite.
A questo punto, davanti al futuro del Tucu si aprono due strade. Anzi tre. Sì perchè anche l’ipotesi di una permanenza alla Lazio continua a restare in ballo. Per la gioia di Sarri, convinto di poter sfruttare a dovere anche sugli esterni del suo 4-3-3 le qualità dell’argentino. Il quale, dal canto suo, è tuttavia deciso ad una nuova avventura, magari con ambizioni maggiori rispetto a quelle offerte in biancoceleste. In questo senso, l’Inter, con la Champions League, rappresenterebbe la soluzione ideale. Non è detto però che i nerazzurri siano disposti ad accontentare in toto le richieste di Lotito (che preferirebbero invece dirottare su un centravanti puro).
E allora ecco spuntare l’opzione Everton. Che può invece spendere quei 40 milioni e che il Tucu (che pure aspetta l’Inter o altre big) ancora non ha ufficialmente depennato. Prima però il club inglese deve liberarsi di James Rodriguez. Non appena il colombiano – grazie all’opera dell’amico di Lotito e Tare Jorge Mendes – avrà trovato una nuova sistemazione, i Toffees faranno partire l’operazione Correa. Inter ed Everton dunque, e in mezzo la Lazio: le prossime ore saranno decisive per capire che direzione prenderà la carriera del Tucu.
PEDRO ALLA LAZIO, I ROMANISTI NON CI STANNO