Blasfemia, Inzaghi (di nuovo) nel mirino della Procura. Ecco di cosa è accusato il tecnico della Lazio.
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nzaghi blasfemo, ci risiamo. Il tecnico ha fatto giusto in tempo a mettersi alle spalle il Covid e a riprendersi la panchina biancoceleste, che tra capo e collo gli è piombata una nuova indagine della Procura Federale. Il motivo – riporta “Il Tempo” – un’espressione ‘forte’ pronunciata durante Lazio-Milan e ascoltata dagli ispettori presenti a bordo campo. Un fascicolo è stato dunque aperto a carico del tecnico, che ne era stato già destinatario nelle gare contro Sassuolo e Sampdoria. In quei casi, Simone se l’era cavata con una semplice multa. Questo però è il terzo caso che lo coinvolge: il timore quindi è che stavolta la sanzione possa andare ben oltre. Incrocia le dita il tecnico, che, complice anche l’assenza del pubblico, dovrà tenere ancora più a bada la sua emotività in campo.