Partito come secondo si è trovato catapultato in campo a causa dei continui forfait di Marchetti. Nella Lazio, Thomas Strakosha, ha saputo cogliere al volo l’occasione senza strafare, conquistandosi la fiducia dei compagni e della piazza biancoceleste.
N
ato ad Atene il 19 marzo 1995, è un calciatore albanese con cittadinanza greca. Figlio di Fotaq, allenatore ed ex portiere. Ha anche un fratello più grande, Dhimitri, anche lui giocatore. Cresciuto nel Panionios nel 2012 Thomas Strakosha arriva alla Lazio per 75.000 euro. Diviene subito titolare nella Primavera. Nel 2013, dopo la cessione di Carrizo all’Inter, diventa il terzo portiere della prima squadra. Con la Primavera ha vinto il Campionato 2012-2013 e l’anno dopo la Coppa Italia. A luglio 2015 si trasferisce in prestito alla Salernitana in Serie B. La stagione successiva torna alla Lazio. Dopo la cessione di Etrit Berisha diventa il secondo portiere della squadra di Inzaghi. Il 20 settembre a Milano, contro il club rossonero, fa il suo esordio in Serie A. Con la maglia della Nazionale ha fatto tutta la trafila vestendo quella dell’Albania Under 17, 19 e 21 (della quale è capitano). Ad agosto 2016 in occasione di una amichevole contro il Marocco e la sfida di qualificazione alla Coppa del Mondo 2018 contro la Macedonia è stato convocato dal tecnico Gianni De Biasi per partecipare a un ritiro della Nazionale maggiore. Il 24 marzo 2017, per via della squalifica di Berisha, ha fatto il suo esordio contro l’Italia in un match di qualificazione mondiale.