A Mercedes, in Argentina, il 30 gennaio 1986 nasce Lucas Biglia. Centrocampista di chiari origini italiane (i nonni erano della provincia di Firenze).
L
ucas Biglia inizia a giocare nell’Estudiantes Mercedes. Nel 1998 passa nelle giovanili dell’Argentinos Juniors, dove nel 2004 esordisce in prima squadra. Nel 2005 viene acquistato dall’Independiente. L’anno successivo passa ai belgi dell’Anderlecht per una cifra vicino ai 3 milioni di euro. Vince il titolo di Miglior giovane del campionato belga. A maggio 2007 vince il suo primo Campionato Belga. Nella seconda stagione vince Supercoppa e Coppa del Belgio. Nelle successive stagioni vince altri tre campionati e altre due Supercoppe, per un totale di quattro Campionati belga, una Coppa del Belgio e tre Supercoppe del Belgio.
A luglio del 2013 lascia l’Anderlecht dopo sette stagioni e accetta l’offerta della Lazio. Firma un contratto quinquennale e, il 24 luglio 2013, viene ufficializzato. Nella seconda stagione diventa il regista titolare dei biancocelesti. La stagione successiva viene eletto da Pioli capitano. La terza stagione si apre con la sconfitta in Supercoppa Italiana contro i Campioni d’Italia della Juventus. Il 18 agosto, in occasione del turno preliminare vinto per 1-0 contro il Bayer Leverkusen, disputa la prima partita in Champions League con la Lazio. Dopo quattro anni nella capitale si trasferisce al Milan per 17 milioni più 3 di bonus, firmando un contratto di tre anni sino al 2020.
BIGLIA E LA NAZIONALE ARGENTINA
Nel 2003 fa parte della Selezione Argentina U-17 che vince il Campionato Sudamericano in Bolivia. Nello stesso anno partecipa anche al Campionato Mondiale di calcio Under-17 in Finlandia, dove i giovani argentini si piazzano al terzo posto. Nel 2005 partecipa sia al Campionato Sudamericano Under-20 in Colombia (ancora terzo posto) che al Campionato Mondiale Under-20 2005 nei Paesi Bassi che vince. A 25 anni, nel 2011, esordisce con la maglia dell’Albiceleste. A luglio partecipa alla Copa América. Nel 2014 fa parte dei 23 giocatori che prendono parte al Mondiale in Brasile. Nel 2015 partecipa alla Copa América in Cile. A maggio 2016 viene convocato per la Copa América nel Centenario negli Stati Uniti. Viene convocato anche per i Mondiali del 2018. Al termine della competizione lascia la Nazionale.