LAZIO NAPOLI Conferenza Inzaghi – Questo pomeriggio, il tecnico biancoceleste è intervenuto in sala stampa e ha presentato il match di domani
Dopo Benevento ha parlato con Lotito?
“Il rapporto con Lotito va oltre a quello classico tra allenatore e presidente. Abbiamo parlato dopo il Bruges e dopo il Benevento, era contento per la qualificazione in Champions ma si aspettava più di 1 punto tra Verona e Benevento. Tra noi però non c’è nessun problema”.
Come arriva la Lazio alla partita contro il Napoli?
“Io parlo tanto con la squadra, abbiamo analizzato il momento come è giusto che sia. In campionato ci manca qualche punto, ma sono sicuro che risponderemo coi fatti come è sempre stato in questi anni. Già con il Napoli abbiamo voglia di fare molto bene anche in campionato”.
Le condizioni di Acerbi?
“Lui dice di stare bene e ci sono buone speranze. Ha dato buone risposte ieri, vediamo oggi, poi valuteremo con lo staff medico”.
Preoccupato dai dati della difesa?
“Stiamo subendo di più rispetto all’anno scorso, gli uomini sono pressoché gli stessi, non è una questione solo di difensori ma di squadra. Tutti dobbiamo fare una fase difensiva nel migliore dei modi, come l’anno scorso quando siamo stati la seconda difesa del campionato”.
La Lazio può rientrare nella lotta di testa?
“Sicuramente sì, sapevamo che probabilmente avremmo avuto difficoltà con la Champions e con le partite ravvicinate. Abbiamo avuto problematiche aggiuntive, uomini importanti fuori tra cui Luiz Felipe, Immobile, Lazzari, Leiva, Milinkovic e tanti altri. Le assenze alla lunga hanno pesato. Ora molti giocatori sono rientrati, abbiamo chiuso bene il percorso europeo e la testa ora è al campionato. Abbiamo ancora tempo per dire la nostra”.
Servono risposte immediate?
“Abbiamo analizzato il nostro momento e già da domani mi aspetto delle risposte. Siamo concentrati sulla partita col Napoli, sappiamo che sarà difficile e servirà la migliore Lazio. Si affrontano due ottime squadre, mancheranno giocatori importanti a entrambe, non dovremo commettere errori, gli episodi in questi match fanno la differenza”.
Il rinnovo dipende da gennaio?
“Assolutamente no, col presidente ci siamo visti dopo la gara col Bruges. Abbiamo parlato anche ieri dopo il Benevento, ci aspettano due partite difficili e dovremo cercare di giocarle nel migliore dei modi, ma come ho detto prima col presidente non c’è mai stato problema, sono 16-17 anni che lavoriamo insieme”.
Quanto sarebbe importante battere una big? La Lazio finora non c’è riuscita in campionato
“Sarebbe importantissimo, in noi c’è un grandissimo spirito di rivalsa. Sappiamo che non può bastare 1 punto tra Verona e Benevento ma c’è tutto il tempo per rientrare e recuperare. La gara di domani per noi deve rappresentare una svolta, un nuovo inizio per il campionato”.