LAZIO BRUGES Reina – Nella giornata odierna, il portiere biancoceleste ha affiancato Inzaghi in conferenza per presentare la sfida contro i belgi
L
AZIO BRUGES Reina:
- Come arriva la squadra alla partita di domani?
- Quanto ti piace giocare coi piedi? Spesso i tifosi hanno qualche timore nel vedere il portiere coinvolto così tanto
- In cosa si può migliorare?
- Il gruppo è la vera forza della Lazio?
- Hai conquistato il posto in porta, te l’aspettavi?
- Cosa sta spingendo il mister a scegliere te nelle ultime settimane?
Come arriva la squadra alla partita di domani?
“La squadra è consapevole della sua forza. Quella di domani sarà una partita speciale, dal sapore di finale. Dobbiamo avere sempre il senso del divertimento e fare in campo le cose provate in settimana. Abbiamo giocato contro di loro all’andata, il Bruges è una squadra che ti può far soffrire e correre. Dobbiamo avere l’umiltà, ci saranno due-tre partite diverse in 90 minuti e bisognerà giocare con la testa giusta”.
Quanto ti piace giocare coi piedi? Spesso i tifosi hanno qualche timore nel vedere il portiere coinvolto così tanto
“In primis ho i guanti per parare, poi nel calcio attuale serve un uomo in più, capiterà di sbagliare e bisogna accettarlo. Ma superando la prima pressione degli avversari si possono trovare più spazi”.
In cosa si può migliorare?
“Questa è una società che vuole fare sempre un passo in avanti, bisogna essere nella mischia delle 5-6 squadre che competono per entrare in Champions ogni anno. Poi magari continuare a vincere qualche coppa. Quello che mi piace è la compattezza e il non mollare mai, la consapevolezza di avere una forza mentale straordinaria”.
Il gruppo è la vera forza della Lazio?
“Sì, questo è un gruppo che si vuole bene e unito. Nessuno di noi è al di sopra dell’altro, la società viene sopra ogni cosa, il gruppo è più importante dei singoli”.
Hai conquistato il posto in porta, te l’aspettavi?
“Io non ho preso niente, tutti lavoriamo per giocare il più possibile. Ho un rapporto straordinario con Thomas e impariamo l’uno dall’altro. Sarò sempre pronto per giocare”.
Cosa sta spingendo il mister a scegliere te nelle ultime settimane?
“Questa è una risposta che deve dare il mister. La forza di questa squadra è che chiunque può giocare in ogni momento. Questa deve essere una fortuna e non l’occasione per fare polemica. Sono contento di quello che sto facendo ora, ma i sacrifici di Thomas sono straordinari”.