LAZIO BRUGES Conferenza Inzaghi – Questo pomeriggio, il tecnico biancoceleste è intervenuto in sala stampa e ha presentato il match di domani
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AZIO BRUGES Conferenza Inzaghi:
- Come sta vivendo la squadra l’attesa in vista del match?
- Le condizioni di Correa?
- Domani basterà un pari. Questo influisce sulla preparazione?
- La sfida di domani può rappresentare una svolta?
- Si tratta del coronamento di un percorso?
- Rispetto alla sfida per la Champions con l’Inter di due anni fa quanto è cresciuta la Lazio?
- Cosa la rende più orgoglioso di questa squadra?
Come sta vivendo la squadra l’attesa in vista del match?
“La partita di domani per noi è come se fosse una finale. Di solito le abbiamo sempre giocate bene e sappiamo che questa sfida può valere la storia del club”.
Le condizioni di Correa?
“Oggi sosterremo la rifinitura e valuteremo Correa alla pari di Patric e degli altri che non hanno giocato contro lo Spezia. Sicuramente mancheranno Lulic e Muriqi”.
Domani basterà un pari. Questo influisce sulla preparazione?
“No, domani bisognerà affrontare la partita con la testa giusta e con la massima concentrazione, con la consapevolezza di poter vincere”.
La sfida di domani può rappresentare una svolta?
“Finora il nostro cammino in Champions è andato oltre le attese, ma abbiamo sempre creduto di poter passare il turno. Manca solo la matematica e speriamo di ottenere la qualificazione domani”,
Si tratta del coronamento di un percorso?
“Questa squadra mi ha regalato tante gioie in questi quattro anni e mezzo. Ci siamo tolti delle soddisfazioni vincendo trofei e ottenendo la qualificazione in Champions. I ragazzi hanno sempre dimostrato carattere e grande cuore”.
Rispetto alla sfida per la Champions con l’Inter di due anni fa quanto è cresciuta la Lazio?
“La squadra è cresciuta ma al di là di quella partita ne vengono in mente altre importanti per noi: la finale a Rihad contro la Juve in Supercoppa, quella con l’Atalanta in Coppa Italia. Ciò che conta è la consapevolezza dei propri mezzi e interpretare le partite nel modo giusto”.
Cosa la rende più orgoglioso di questa squadra?
“Sicuramente lo spirito di squadra e di coesione. Abbiamo affrontato situazioni di emergenza per infortuni e Covid e ne siamo usciti con carattere e compattezza. Per questo siamo arrivati qui a giocarci la possibilità di andare agli ottavi”.