Terza partita di Champions League per i biancocelesti. Pagelle Zenit Lazio
P
agelle Zenit Lazio
REINA 6 – Ordinaria amministrazione, nulla può sul gol dei russi. Incolpevole
PATRIC 6 – Prova ordinata, come suo solito.
HOEDT 6 – Si trova incolpevolmente in mezzo nell’azione del gol degli avversari. Poi prende bene le misure agli attaccanti.
ACERBI 6 – Soffre nel primo tempo e si trova fuori posizione sul gol avversario. Meglio nella ripresa: dai suoi piedi parte il cross per il gol di Caicedo.
MARUSIC 6.5 – Non trova gli spazi giusti per i guizzi offensivi, ma fa un gran lavoro in fase di copertura
MILINKOVIC 7 – Senza Luis Alberto è lui il faro del centrocampo. Nel finale un passaggio centrale sanguinoso poteva costare caro alla Lazio: il fuorigioco non permette allo Zenit di festeggiare il 2-1.
PAROLO 5.5 – Soffre la fisicità degli avversari, Inzaghi lo capisce e prepara subito il cambio con Catadi. Cataldi al 52′ 6 – Più nel vivo del gioco rispetto a Parolo. Ha la possibilità di calciare una bella punizione dalla sua mattonella ma colpisce la barriera.
AKPA AKPRO 5,5 – Tanta gamba e legna lì nel mezzo ma il ritmo cala molto nella ripresa. Oggi più ombre che luci.
FARES 5.5 – Da lui ci si aspetta di più: più spinta soprattutto in avanti. Al 59′ Pereira 6 – Entra quando la Lazio comincia a girare: duetta bene con gli attaccanti e i centrocampisti ma gli si chiede più cattiveria agonistica.
CORREA 6 – Da migliorare l’intesa con Muriqi. Meglio quando gioca con Caicedo. Al 85′ Luiz Felipe 6 – Entra lui e tutte le palle di testa sono le sue: dà sicurezza e sostanza al reparto arretrato pur non essendo al 100%.
MURIQI 5,5 – Tanta volontà e grinta, diamogli tempo ma per oggi la sua gara rimane insufficiente. Al 59′ CAICEDO 7.5 – Nel finale di partita è ormai da Pallone d’Oro. Segna un altro gol pesantissimo facendo il cuore alla telecamera.
ALL. INZAGHI 7 – Punto d’oro tra mille difficoltà. Plasma bene la squadra e gestisce bene le risorse (poche) a disposizione.