All’indomani della sfida tra Italia e Olanda (1-1) Paolo Condò ha commentato le critiche nei confronti di Ciro Immobile, autore di una prestazione non brillante
Paolo Condò: “Dopo serate del genere, cui si commettono errori e si falliscono occasioni, sul carro di Ciro Immobile si sta molto comodi, si possono perfino stendere le gambe. Guai a scendere quindi, e nessuno come il ct azzurro possiete i mezzi per rendersene conto. Quando era una straordinaria seconda punta alla Sampdoria, così forte da vincere uno scudetto e arrivare in finale di Champions con Vialli, Mancini faceva molta fatica in Nazionale. Occorre insistere e dare fiducia a Immobile, costruire l’intesa che nella Lazio permette a Luis Alberto di servirlo un attimo prima che finisca in fuorigioco. Per Mancini era impossibile pretendere un anno da titolare a prescindere, perché alle sue spalle premeva Roberto Baggio. Dietro Immobile non si scorgono simili fenomeni”. Così Condò sulle colonne de La Repubblica.