LAZIO Il responsabile del marketing biancoceleste Marco Canigiani è intervenuto all’interno del programma C’mon Lazio in onda su Nonèlaradio. In studio Alessandro “Mozzarella” e Davide Sperati. Canigiani ha toccato molti argomenti del mondo Lazio, dalla questione abbonamenti alla soluzione playoff, dalle iniziative per i tifosi al ritorno al calcio giocato.
LAZIO Canigiani sul ritorno dei tifosi allo stadio: “È prematuro dirlo oggi. Al momento non se ne parla. Credo bisognerà vedere come si evolverà la situazione, è molto complicato fare previsioni”.
Una maglia speciale in caso di qualificazione alla Champions League?
“Stiamo ragionando su una serie di opzioni. Quello che è accaduto quest’anno incide su molti aspetti, anche su quelli commerciali. Noi siamo chiusi da tre mesi con i nostri punti vendita, molta roba è rimasta in magazzino e dovremo smaltirla. Avremo una stagione anomala, molte idee dovranno forzatamente essere accantonate”.
Che umore c’è a Formello?
“Su questo non posso darti una risposta così puntuale, dato che bisogna evitare i contatti il più possibile. So che sono carichi e pronti per ripartire come si deve”.
Tifosi in streaming allo stadio?
“Ci stiamo lavorando, studiando le varie possibilità, vedremo cosa si potrà fare”.
Lazio, Canigiani e il rimborso degli abbonamenti
“Stiamo aspettando delle disposizioni definitive, ci dovrebbe essere un decreto apposito. Credo nella prossima stagione si recupererà quanto perso in quella attuale. Stiamo aspettando indicazioni più precise. Sicuramente qualcosa verrà fatto. In base alle indicazioni ogni società applicherà nel suo contesto le linee guida che verranno date”.
Cosa succederà alla fine di questa stagione? Ritiro?
“Non posso fare previsioni. Se il campionato dovesse riprendere a metà giugno finirebbe a fine agosto, poi bisognerà vedere quando inizierà il prossimo. Si vive alla giornata. Iniziamo questa stagione poi giorno dopo giorno vedremo come poterci muovere”.
C’è la remota possibilità che da qui a due mesi si possa tornare allo stadio?
“Non dipenderà da noi, quindi non saprei proprio. Ad oggi dico no, ma è tutto veramente difficile e in alto mare. Chi di dovere valuterà l’impatto della parziale riapertura. Io non credo che da qui a fine campionato sarà possibile tornare allo stadio. Ma tutto può succedere. Chi di noi a Natale avrebbe mai pensato di ritrovarci in una situazione del genere?”.
Da tifoso, alla ripartenza cambierà tutto?
“Sarà come ripartire con un nuovo campionato con caratteristiche completamente diverese. Chi indovinerà il modo in cui affrontarlo sarà avvantaggiato. Si viene da tre mesi di stop e si giocherà per due mesi, d’estate e ogni tre giorni. Bisognerà vedere chi azzeccherà la formula giusta. È una situazione anomala”.
Cosa ne pensi dell’ipotesi playoff?
“Complicatissima. Qualsiasi formula verrà scelta ci saranno scontenti e problematiche da gestire. Secondo me i playoff sono l’ultima spiaggia, tutti sembrano scartarla”.