Anche l’ex ct della Nazionale campione del Mondo 2006 e della Juventus Claudio Lippi ha voluto parlare del momento che stiamo vivendo a causa del Coronavirus.
E
cco le parole di Lippi:
“Mi trovo nella mia casa a Viareggio, sono sempre aggiornato sulla situazione. Però ammetto di essere infastidito dalla Comunità Europea, ogni volta sento dire che bisogna rimanere uniti per fare squadra, invece se poi andiamo a vedere, ognuno pensa ai propri interessi e fa quello che vuole. Sono molto incavolato perché l’Europa dovrebbe aiutarci e invece non fa nulla. Sì parla sempre del taglio degli stipendi dei calciatori magari dandogli anche contro, ma loro in realtà si erano già messi d’accordo per fare tutto ciò. Sono molto sensibili alle dinamiche sociali. Campionati? Secondo tutti viviamo una cosa eccezionale. Per quanto mi riguarda, dovrebbero essere tutti terminati, se necessario anche a porte chiuse. In caso i prossimi inizieranno più tardi”.
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