In uno stadio deserto, davanti ad appena 5.000 spettatori, per gli Ottavi di finale di Coppa Italia all’Olimpico si fronteggiano Lazio e Hellas Verona. La Lazio al termine dei minuti regolamentari si impone per 3-2 e accede ai quarti dove affronterà la vincente della sfida tra Milan e Novara.
I
biancocelesti, guidati dal tecnico Edy Reja, passano in vantaggio al termine del primo tempo con Dias e raddoppiano con Rocchi a inizio ripresa ma prima Berrettoni e poi D’Alessandro riportano il risultato in parità finché a tempo scaduto il Profeta Hernanes realizza il gol della vittoria con un calcio di punizione che non lascia scampo al portiere avversario. Sin dall’inizio è la Lazio a cercare di fare la partita portandosi costantemente nella metà campo avversaria, mentre il Verona si limita ad attendere i biancocelesti cercando di colpire in contropiede. La prima azione pericolosa è degli scaligeri: è Sasa Bjelanovic a colpire di testa ma Bizzarri si oppone.
Al 9′ è la Lazio con Hernanes a provare su punizione ma la conclusione del brasiliano termina alta. Capitan Rocchi al 13′ impegna il portiere veronese Rafael. Al 16′ tocca a Cisse rendersi pericoloso ma la sfera termina alta sulla traversa. I biancocelesti nonostante i vari tentativi non riescono a rendersi pericolosi. Il gioco latita e per vedere un’altra conclusione degna di tale nome bisogna attendere il 37′, quando un tiro di Sculli termina a lato di poco. Al 39′ è di nuovo Rocchi a impegnare l’estremo difensore gialloblu ma il tiro ravvicinato della punta veneziana viene respinto. Al 44′ la Lazio finalmente si porta in vantaggio: su calcio d’angolo di Ledesma è Dias che indisturbato al centro dell’area di rigore insacca portando i suoi sull’1-0.
Il Verona sotto di una rete rientra in campo molto più propositiva. Al 51′ è Abbate che dopo aver superato Hernanes con un sombrero spedisce la palla a lato di poco. La Lazio continua ad attaccare e con Cisse impegna per due volte la difesa del Verona. Al 57′ il raddoppio biancoceleste: è ancora l’ivoriano a scattare sulla fascia e a servire Rocchi che calcia verso la porta di Rafael; la palla, deviata da Pugliese, si alza e con una specie di pallonetto supera l’estremo difensore. Pochi minuti dopo il Verona riesce ad accorciare le distanze con il neo entrato Berrettoni che in tuffo colpisce di testa e supera Bizzarri che, sorpreso dalla conclusione, non accenna alcuna risposta. La squadra veronese non ha più nulla da perdere e si catapulta nella metà campo biancoceleste.
La Lazio, dal canto suo, spreca due buone occasioni per ristabilire le distanze: è il neo entrato Klose a impegnare Rafael con Gonzalez che non riesce a centrare lo specchio della porta da buona posizione. I gialloblu pareggiano al 73′: D’Alessandro scatta sul filo del fuorigioco e fulmina il portiere biancoceleste con un preciso rasoterra. La Lazio colpita dal pareggio veronese si rigetta in avanti alla ricerca del gol del successo. Klose all’82’ con uno stacco di testa manda la palla a sfiorare il palo, poi tira alto su servizio del neo entrato Del Nero. Quando ormai la partita sembra incanalata sul pareggio e destinata ai supplementari arriva il 3-2 grazie a una punizione perfetta di Hernanes che, dal limite dell’area, calcia sul palo del portiere sorprendendo nettamente Rafael.
IL TABELLINO
LAZIO: Bizzarri, Cavanda (77′ Matuzalem), Diakite, Dias, Lulic, A. Gonzalez, Ledesma, Sculli (82′ Del Nero), Hernanes, Rocchi, Cisse (66′ Klose). A disp.: Carrizo, Garrido, Biava, Zauri. All.: Reja
HELLAS VERONA: Rafael, Abbate, Ceccarelli, Mareco, Pugliese, Russo, Esposito (91′ Pichlmann), Galli (54′ Berrettoni), Hallfredsson, Bjelanovic, Lepiller (68′ D’Alessandro). A disp.: Hu, Scaglia, Tachtsidis, Jorginho. All.: Mandorlini
Arbitro: Sig. Rocchi (Firenze) – Assistenti Sigg. Passeri e Argiento – Quarto uomo Sig. Baracani
Marcatori: 44′ Dias, 57′ Rocchi, 60′ Berrettoni, 73′ D’Alessandro, 91′ Hernanes
Note: serata fredda, terreno buono. Ammoniti: D’Alessandro, Ceccarelli, Berrettoni, Mareco. Angoli: 9-2 per la Lazio. Recuperi: 1′ p.t., 3′ s.t.
Spettatori: 5.000 circa.