I voti dei calciatori biancocelesti, al termine del match. Pagelle Lazio Udinese
S
TRAKOSHA 6.5 – Inoperoso, vista l’inconsistenza dell’Udinese, pomeriggio da spettatore per lui. Compie una paratona su Okaka, nonostante fosse in fuorigioco.
LUIZ FELIPE 6.5 – Il ruolo di difensore di centro destra gli si addice di più e il pacchetto arretrato ne guadagna in sicurezza. Ottima la sua prestazione
ACERBI 7 – Il Leone è il difensore che da centrale nel terzetto a tre rende meglio. Lo ha dimostrato anche oggi con fegli anticipi e senso della posizione mostruosi
RADU 6.5 – Rientro positivo per il rumeno, aiutato anche dalla giornata no de i friulani. Resta il fatto che la sua presenza risulta quasi indispensabile per il terzetto biancoceelste
LAZZARI 7.5 – Una freccia, una Ferrari. Sulla fascia destra si è involato a più non posso lasciando la polvere agli avversari. Ha messo in mezzo de cross magistrali per Immobile e Lulic che però non hanno trovato la via del gol per merito di Musso. Stiamo finalmente osservando il vero Lazzari, quello che conviinse la Lazio ad acquistarlo dalla Spal
MILINKOVIC 6.5 – Sergej si è dedicato al gioco sporco, vista la grande vena di Luis Alberto che si spingeva spesso in avanti. Ha dato sostanza al centrocampo, reparto che ha dominato e ha fatto vincere la Lazio. Sabato serviranno anhce le sue prodezze per battere la Juventus
LEIVA 7.5 – Che sia finalmente tornato a pieno regime? partita sontuosa sotto l’aspetto dell’apporto quantitativo messo a disposizione dei compagni. Il brasiliano non ha perso un contrasto e ha coperto la difesa come il più fedele degli scudieri. Welcome back Lucas. Dal 75′ CATALDI s.v.
LUIS ALBERTO 8.5 – Magia, pura magia. Nasconde il pallone agli avversari con una facilità disarmante. Sforna assist ai compagni come se fosse la cosa più semplice a questo mondo. Ha una visione di gioco a 360 gradi e non gli sfugge nessun particolare. Ed oggi ha siglato anche il penalty, un gol che è la ciliegina sulla torta di questo suo periodo stratosferico. Standing ovation per lui al cambio. Dall’80’ ANDERSON s.v.
LULIC 7 – The Captain sta fascendo gli straordinari. 60 minuti oggi, 20 minuti contro il Cluj, poi il sassuolo ancora prima. Ha bisogno di riposo, ma le alternative, al momento non ci sono. Così si affida a tutta la sua esperienza per trarre sempre il meglio. Anche oggi pomeriggio ha corso tantissimo, sfiorando anche il gol di testa ad inizio ripresa. Dal 60′ JONY s.v.
CORREA 8 – Palla a Correa, fallo del difensore e rigore. Di nuovo palla a Correa, altro fallo e altro rigore. El Tucu ha fatto impazzire la retroguardia friulana e i suoi dribbling hanno fatto venire il mal di testa all’Udinese, ch altro non poteva che stenderlo. Gioca a memoria con Immobile e Luis Alberto, si trovano ad occhi chiusi. Devastante nell’uno contro uno, imprendibile in velocità. Gli è mancato solamente il gol
IMMOBILE 9 – 104 gol. 105 gol. Non si ferma più King Ciro. Gli sono bastati appena 9 minuti per trafiggere con un morbido diagonale di destro, l’incolpevole Musso. Poi corre, fa a sportellate, sigla il penalty del raddoppio. Poi veste i panni da crocerossino e lascia il rigore del 3-0 a Luis Alberto. Bomber e altrusita
AL. INZAGHI 8 – Ha plasmato la Lazio a sua immagine e somiglianza. Oggi ha demolito l’Udinese con una facilità disarmante. Ok il divario con gli avversari troppo netto, ma la squadra ha dimostrato maturità e concentrazione. Ci si avvicina in maniera perfetta al big match contro la Juventus che, in caso di vittoria, farebbe sognare un intero popolo… Forza mister!