LA NOSTRA STORIA Per Bredesen nasce a Orn Horten, in Norvegia, il 22 dicembre 1930. Ebbe due soprannomi. Uno era ‘Tocco magico’ per via delle sue doti tecniche, l’altro datogli dai tifosi laziali era ‘Varechina’ a causa dei suoi capelli talmente biondi da sembrare bianchi.
Inizia la carriera nella squadra della sua città. A 18 anni fa il suo esordio nella Nazionale maggiore. Con la Norvegia gioca altre 18 gare. Nel 1952 Bredesen fu acquistato dalla Lazio dove gioca per tre stagioni. Nel 1955 si traferisce all’Udinese in una operazione che prevede l’arrivo a Roma del fortissimo svedese Selmosson in cambio di ben 80 milioni in contanti ed appunto la sua aggiunta. Dal 1956 disputa due campionati nel Milan vincendo lo scudetto il primo anno. È ancora l’unico giocatore norvegese ad aver vinto lo scudetto in Italia. Nel 1958/59 passa al Bari. Alla fine della stagione si trasferisce al Messina, in serie B.
Nell’estate del 1961 torna in Norvegia e, dopo una breve esperienza nella squadra della sua città, lascia il calcio. In suo onore la società della sua città natale ha istituito da alcuni anni un torneo giovanile. Intervistato a fine carriera espresse più volte il rammarico per aver abbandonato presto il calcio e ribadì che il suo periodo migliore è quello passato a Roma. In città era molto ben voluto dai tifosi colpiti dal comportamento signorile e al tempo stesso cordiale. Bredesen ricordava spesso episodi simpatici vissuti a Roma e manifestò sempre nostalgia per il suo bel villino rosso di Via Montebuono.
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