LE PAGELLE DI LAZIO ROMA
LAZIO 3-5-2
S
trakosha 6 – Spiazzato, non può nulla sul rigore di Kolarov. Nel secondo tempo non è quasi mai chiamato in causa.
Luiz Felipe 6 – Un po’ troppo nervoso, ma comunque merita la sufficienza. Esce per infortunio poco prima la fine del primo tempo. Dal 39′ Bastos 6 – Entra bene in partita.
Acerbi 6 – Contro Dzeko è una bella battaglia. Gioca sempre col piglio giusto.
Radu 6,5 – Vince il duello contro Under. Solita gara pulita e ordinata.
Lazzari 7 – La differenza rispetto a Marusic è notevole. Intelligente tatticamente, corre dall’inizio alla fine.
Milinkovic 6,5 – Sfortunato sul rigore concesso ai giallorossi. Gioca molto bene. Nella ripresa è da una sua palla strappata a Kolarov che nasce il pareggio. Dal 70′ Parolo 6 – Un po’ di sostanza per i venti minuti finali. Colpisce la traversa a cinque minuti dal termine.
Leiva 6 – Torna titolare al centro del campo e in apertura sfiora il gol con una bomba dai venti metri che colpisce il palo pieno. Nella ripresa accusa la fatica sulle gambe.
Luis Alberto 7 – Abile nel fraseggio, crea scompiglio sulla linea mediana. Ben servito da Immobile piazza il colpo dell’uno a uno.
Lulic 5,5 – Contro Florenzi è una sfida fra maniscalchi. Tanta energia poca qualità. Cala nella ripresa. Dal 75′ Jony 5,5 – Prima partita senza acuti. Da rivedere in altre occasioni.
Correa 7 – Un pericolo continuo per la difesa avversaria. Incredibilmente sfortunato, anche lui colpisce il palo dopo un minuto dal tiro di Immobile. Tanta qualità anche nel secondo tempo.
Immobile 6 – Al 5′ calcia alto da buona posizione e poi sfortunato prende il secondo palo con un tiro secco da dentro l’area. Intelligente nel servire Luis Alberto per la rete del pari.
All. Simone Inzaghi 6,5 – Il tecnico schiera la stessa formazione di Marassi con solo Leiva al posto di Parolo. Primo tempo giocato molto bene con un possesso palla non indifferente. A metà secondo tempo rinforza la mediana facendo entrare Parolo per Milinkovic. La sua Lazio oggi è sfortunata, meritava tranquillamente la vittoria.
ROMA 4-2-3-1
Pau Lopez 6 – Non appare molto sicuro, deve ringraziare i legni della sua porta. Miracoloso su Correa al 63′
Florenzi 6 – Il capitano gioca in marcatura su Lulic a cui però concede qualche metro di troppo. Dal 87′ Diawara s.v.
Mancini 5,5 – Deve migliorare la sintonia con il compagno di reparto. Troppo ampia la linea fra i due centrali.
Fazio 5 – Un po’ troppo lento, si fa imbucare con troppa facilità.
Kolarov 5,5 – Impeccabile dal dischetto, realizza l’uno a zero per i suoi. Attempato, si fa rubare il pallone da Milinkovic per il pareggio laziale.
Pellegrini 5,5 – Luis Alberto è un cliente scomodo, difficile da marcare.
Cristante 6 – Fa da schermo davanti alla difesa, ma spesso è in balia del palleggio avversario. Ciò nonostante lotta fino all’ultimo.
Under 5 – Gioca molto arretrato non riuscendo mai a trovare il guizzo vincente. Dal 66′ Pastore 5 – Un pastore proprio.
Zaniolo 7 – Due pali nel primo tempo: uno al 4′ e l’altro al 27′. Il più pericoloso della Roma. Anche nella ripresa è l’unico a impensierire gli avversari. Dal 75′ Santon s.v.
Kluivert 5 – Un mezzo giocatore. Primo tempo praticamente inoperoso. Stesso dicasi per la ripresa.
Dezko 6,5 – Seppur poco in mostra, è sempre un attaccante temibile.
All. Fonseca 6 – Dopo il pareggio contro il Genoa, il mister lascia in panchina Juan Jesus e al suo posto gioca Mancini. Squadra che, favorita anche dal penalty, riesce a terminare il primo tempo in vantaggio. Poi nella ripresa, prima il pareggio e la sostituzione di Zaniolo mettono un po’ di apprensione alla squadra che comunque riesce a strappare il punto alla Lazio.
Arbitro Guida 6 – Giusto assegnare il rigore alla Roma. Al 23′ poteva ammonire Dzeko per fallo su Acerbi. Primo tempo comunque senza note particolari. Nella ripresa appare esagerata l’ammonizione rifilata a Ciro immobile. Al 90′ è clemente con Santon a cui poteva dare il secondo giallo per un intervento da dietro su Immobile.