Delprato Lazio: i biancocelesti interessati al giocatore del Parma, dettagli...
Infortunio Castellanos: condizioni e possibile rientro dell’attaccante
Lazio news 24, novità sulle condizioni di Tavares: ci sarà...
Delio Rossi sulla Lazio: “A 8 giornate dalla fine non...
Lazio: ultimi dati negativi all’Olimpico, scopri l’ultima vittoria casalinga
Serie A: classifica marcatori aggiornata dopo la 30ª giornata.
Lazio news 24, aggiornamento sull’infortunio di Castellanos: “è clinicamente guarito...
Lazio – Torino, Baroni: “Il Torino non ha fatto molto...
Lazio news 24, Guido De Angelis: “Il progetto Lazio non...
Delio Rossi: «La Lazio è migliorata, ma non ha ancora...
Manchester City, Haaland si ferma: il suo rientro contro l’Italia...
Lazio news 24, Stefano Mattei: “A Lotito piace questa classifica”
Infortunio Nuno Tavares: condizioni e possibili tempi di recupero del...
Bodo Glimt Lazio, aumentata la capienza: arriva il comunicato ufficiale
Lazio: Interesse per un terzino di Serie A, possibile scambio...
Aggiornamenti sugli infortuni di Tavares e Castellanos: le ultime notizie...
Formazioni Atalanta-Lazio: le scelte di Baroni per il Gewiss Stadium.
Lazio ricorda Giorgio Chinaglia: simbolo e leader del primo Scudetto...
Milan, cambio obiettivo dirigenziale: scartato Tare, ex Lazio, si avvicina...
Lazio: vittoria al Delle Alpi con Simeone, ricordo dello Scudetto
Slot sorprende: l’annuncio sul mercato spiazza il club biancoceleste, ecco...
Vincono le ragazze della Primavera e dell’Under 15 nel settore...
Torino, Gineitis: «Segno contro le squadre al top grazie ai...
Torino, Coco: «Grande allenatore. Giocare è il modo migliore per...
Lazio Calciomercato: Marotta Pressiona Fabiani per Difensore in Estate
Mattei: “Settimo posto Lazio? È la vera dimensione della squadra,...
Lazio-Torino, Marelli: «Tocco di Maripan? Non è rigore per questo...
Social Lazio, il ricordo di Giorgio Chinaglia
Cardone: “Nella Lazio c’è un crollo totale, un pari come...
Rambaudi: «Buona prestazione col Torino, la squadra pronta per la...

Prossima Partita

Classifica

ACCADDE OGGI 22 giugno 776 a.C.: la prima Olimpiade



Sullo stesso argomento

La prima Olimpiade. Il primo documento scritto che parla della nascita delle Olimpiadi accenna a una gara unica: lo ‘stadion’. Una corsa simile ai moderni 200 metri. Solo successivamente furono aggiunte altre discipline. Ciò rese i ‘Giochi‘ uno degli avvenimenti più importanti di tutta la Grecia antica.

I GIOCHI

Oltre allo ‘stadion’, le prime Olimpiadi prevedevano anche gare di ‘diaulos’ (corsa sulla distanza doppia dello Stadion), di ‘dolicos’ (corsa di resistenza), di ‘hoplidromos’ (corsa con le armi), gare equestri (corse di cavalli e di carri), lotta, pancrazio, pentathlon (comprendente salto in lungo, giavellotto, lancio del disco, corsa, lotta) e tornei di pugilato.

LA TREGUA OLIMPICA

Anche se alle Olimpiadi potevano prendere parte solo maschi, e solo di lingua greca, i ‘Giochi’ si potevano considerare la prima manifestazione sportiva di carattere ‘internazionale’. Infatti ad essi, anche se con il vincolo della madre-lingua, erano ammessi anche atleti delle più lontane colonie greche. I Giochi si svolgevano ogni quattro anni e duravano cinque giorni durante in quali si svolgevano fino a venti gare. L’importanza era talmente tanta che a ogni edizione si sospendevano le guerre. Era la cosiddetta ‘tregua olimpica’, la Ekecheiria. Violare la tregua era considerato uno degli atti più sacrileghi che si poteva compiere. Anche perché i Giochi erano dedicati a Zeus, il padre di tutti gli dei.

I PRIMI CAMPIONI

I vincitori diventavano famosi in tutta la Grecia e gli venivano dedicati poemi e statue. Fra i campioni più famosi delle prime Olimpiadi il lottatore ateniese Aurelios Zopyros, il corridore siracusano Astylos, il saltatore spartano Chionis, il corridore imerese Crison, i lottatori rodiensi Diagoras e i suoi figli Akusilaos e Damagetos, il pentatleta tarantino Icco, l’atleta di Predazzo Theagenes di Thasos, il pugile Tysandos di Naxos, e l’atleta spartana Kyniska, la prima donna vincitrice di una gara olimpica. Mentre il primo vincitore olimpico ricordato dalla storia ufficiale dei Giochi è stato Corebo di Elide nella corsa.

IL DIVIETO DELLA CHIESA CATTOLICA

Con la conquista romana della Grecia i Giochi ebbero una minore importanza (i romani preferivano cimentarsi in sport decisamente più cruenti della corsa), ma fu la Chiesa Cattolica, quando divenne religione ufficiale dell’Impero Romano, a decretare la fine delle Olimpiadi classiche con il divieto proclamato nel 393 dall’imperatore Teodosio I e rafforzato dal vescovo di Milano Ambrogio che le considerarono manifestazioni pagane.

SEGUICI SU GOOGLE EDICOLA

DIVENTA NOSTRO FOLLOWER ANCHE SU TWITTER

LASCIA UN LIKE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

whatsapp canale
facebook canale

LIVE NEWS

LEGGI ANCHE