ULTIME LAZIO Capanni — Questa mattina il classe 2000, in forza alla primavera biancoceleste, si è raccontato in un’intervista rilasciata ai microfoni di Lsr
ULTIME LAZIO Capanni: “Sto lavorando duramente per migliorare giorno dopo giorno. Allenarmi con la prima squadra è un sogno che si realizza. Ho l’opportunità di interagire con calciatori affermati e dalla loro esperienza posso imparare tanto. La prima convocazione in Serie A? È stato un momento bellissimo, un’emozione unica: oltretutto entrare in un Olimpico gremito e stare accanto a gente del calibro di Leiva e Immobile mi ha riempito d’orgoglio.
Perché la Lazio? Ho ricevuto diverse offerte, ma alla chiamata dei biancocelesti ho subito detto sì, non ho avuto dubbi. La Lazio è una grande squadra e qui ho la possibiltà di crescere come calciatore. Ringrazio Tare per aver sempre creduto in me e la mia famiglia, che mi sta sempre vicino e mi sostiene giorno dopo giorno. Mio padre era euforico il giorno della convocazione contro il Parma. Per lui sarebbe un sogno la mia convocazione con la nazionale italiana. I miei nonni sono italiani e sicuramente sarebbe un sogno per tutta la famiglia. Adesso però sono concentrato solo sulla Lazio. Il mio ruolo è quello del trequartista, mi piace muovermi nei pressi della porta ma sono pronto a giocare ovunque voglia il mister. Il mio idolo? Sicuramente Zidane. L’ho sempe adorato sia come calciatore che per la sua personalità”.