Tre giornate di squalifica a Marusic, 20mila euro di multa e squalifica di un settore per la prossima partita in casa. Questo il verdetto della Uefa relativo al match di ritorno dei sedicesimi di Europa League tra Siviglia e Lazio
Pesante sentenza ai danni della Lazio: il club biancoceleste dovrà informare, almeno 30 giorni prima, la Uefa su quale sarà il settore chiuso (da almeno 3.000 posti). Di seguito il comunicato del massimo organo sportivo europeo:
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Partita: incontro del secondo turno della UEFA Europa League turno 32 tra Sevilla FC e SS Lazio (2-0), disputata il 20 febbraio in Spagna.
Accuse contro la SS Lazio:- Comportamento razzista – Art. 14 DR
– Assalto di un altro giocatore (Adam Marušić)
La CEDB ha stabilito di: – Ordinare la chiusura parziale dello stadio SS Lazio durante la successiva (1) partita della competizione UEFA. La SS Lazio dovrà informare almeno 30 giorni prima della gara, il (i) settore (i) da chiudere, che deve comprendere almeno 3.000 posti.
– Ordinare alla SS Lazio di disporre la seguente direttiva nella prossima partita della competizione UEFA che la squadra deve svolgere come club ospitante: esibire uno striscione con la dicitura “#EqualGame”, con il logo della UEFA. Il banner deve coprire l’intero settore (s) da chiudere.
– Multa SS Lazio € 20.000.
– Sospendere il giocatore Adam Marušic, per aver aggredito un altro giocatore, per tre partite della competizione UEFA”.