NAPOLI LAZIO Ecco la decisione dell’Osservatorio sulla trasferta.
NAPOLI LAZIO Ecco la decisione dell’Osservatorio sulla trasferta. In pratica, si va verso la chiusura del settore ospiti del San Paolo. Il primo passo è arrivato ieri, durante la riunione dell’Onms presieduta da Barbara Stradiotto. Riunione che ha completato i discorsi avviati il 9 gennaio sulla situazione dello stadio partenopeo. La decisione definitiva, con l’indicazione del divieto per i tifosi ospiti, è stata quindi rinviata al Comitato analisi e sicurezza per le manifestazioni sportive (Casms). Il quale, nella riunione di oggi alle 12, farà sua l’indicazione girando la decisione definitiva ai prefetti. Insomma, tutto un iter burocratico che si concluderà con la chiusura della trasferta.
A confermare la linea lo stesso Osservatorio, sul proprio sito ufficiale: “Gli incontri di calcio “Napoli – Lazio”, “Siracusa – Catania”, “Juve Stabia – Paganese” e “Martina Franca – San Paolo Bari”, connotati da alti profili di rischio, sono rinviati alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini dell’individuazione di misure di rigore e, nel frattempo, incarica le Leghe interessate di dare comunicazione alla società sportive organizzatrici degli eventi di non avviare la vendita dei tagliandi per i residenti nelle Regioni/Province di provenienza dei tifosi ospiti, fino all’assunzione di determinazioni in merito”.
La decisione è stata maturata anche dopo i fatti del 26 dicembre vicino San Siro. Si è dunque ritenuto opportuno evitare contatti tra i tifosi della Lazio, gemellati con quelli dell’Inter, e quelli del Napoli. Lo stesso provvedimento sarà adottato anche per il quarto di Coppa Italia tra Milan e Napoli. Ciò per evitare che i supporters azzurri, tornando a Milano, incrocino di nuovo quelli nerazzurri. Rischi seri, che hanno spinto l’Osservatorio a non evitare la chiusura delle trasferte come indicato dal Ministro dell’Interno Salvini.
a href="http://www.laziochannel.it/2019/01/lazio-luis-alberto-lagente-fara-una-grande-seconda-parte/">LEGGI ANCHE LE PAROLE DELL’AGENTE DI…