PUBBLICITA

Lazio nelle scuole Cataldi risponde alle domande dei bambini

LAZIO NEWS

LEGGI ANCHE

Lazio nelle scuole Cataldi, Wallace, Correa e Luiz Felipe sono i giocatori mandati nella scuola per rispondere alle domande dei bambini

L

azio nelle scuole Cataldi, Wallace, Correa e Luiz Felipe in visita all’Istituto Comprensivo Barbara Rizzo per rispondere alle domande sullo sport da parte dei bambini

PUBBLICITA

Ecco le risposte di Cataldi

“Se sono faticosi gli allenamenti? Ci vuole impegno, delle regole da seguire, ma non è così faticoso. Se ci viene mai voglia di arrenderci? Non è una cosa che si ha in testa. Anche nei momenti difficili, il calcio dà sempre la possibilità di potersi riscattare. Si mettono alle spalle le delusioni e si pensa all’impegno successivo”. Poi una domanda sul razzismo: “Grazie allo sport siamo tutti uniti. In tutti i campionati ci sono tanti stranieri, si collabora tutti insieme per raggiungere gli obiettivi di squadra. Lo sport aiuta a dimostrare che non ci sono diversità tra le persone. Nel nostro spogliatoio per esempio ci sono tante nazionalità, ma non c’è mai stato un problema. La società può prendere esempio dallo sport”.

Amati o criticati, come ci si sente?

“Fa parte del mestiere. Le critiche ci sono, ma è bello essere amati è vedere il sostegno dei tifosi.

Volevate giocare nella Lazio sin da piccoli?

“Io sono nato qua, sono cresciuto con questa maglia addosso. La mia passione è cresciuto con la maglia della Lazio, ho sempre sognato di arrivare dove sono in questo momento”.

Qual’è stato il tuo gol preferito con la Lazio?

“Non è che abbia tanta scelta, Il primo che ho fatto contro l’Udinese in Coppa Italia. Era un anno e mezzo che lo cercavo. E poi quello con la Spal di quest’anno. Per me ha significato tanto”

ULTIM'ORA LAZIO NEWS