LAZIO EINTRACHT Conferenza Cataldi — Alla vigilia del match, il centrocampista classe ’94 è intervenuto presso la sala stampa di Formello e ha analizzato il momento della squadra
La squadra è nervosa?
“Quando non si vince da qualche partita subentra un po’ di nervosismo. Sabato abbiamo dominato, i numeri dicono questo, ma con il passare dei minuti non trovavamo gol. Dobbiamo evitare certi errori corali come negli ultimi minuti con la Samp”.
Ti sei ripreso la Lazio?
“Cerco sempre di dare il massimo. È da luglio che sto facendo così in allenamento e in partita. Ringrazio il mister che mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra. Al di là delle cose personali, la squadra deve fare una buona prestazione domani per far vedere che è presente”.
In che modo state cercando di ripartire?
“Non penso che dobbiamo ripartire. Il gruppo è coeso da inizio anno. Dobbiamo solo limare qualche piccolo errore e tenere la concentrazione alta per 90 minuti. Magari bisognerebbe non sbagliare l’approccio come contro il Chievo. Dobbiamo credere nelle nostre forze, sono tante. Siamo consapevoli di avere qualità”.
Stai giocando da centrale. Tre anni dopo ti senti pronto per questo ruolo?
“Sicuramente ho fatto un percorso di crescita umano e professionale che mi ha aiutato. Mi sto trovando molto meglio col passare delle settimane, chiedo qualche consiglio a chi lo sa fare meglio di me come Leiva e Badelj. Tre anni fa non è stato un problema di ruolo, ma più personale. Cerco di impegnarmi a prescindere da dove il mister mi faccia giocare, non c’è molta differenza”.