LA LAZIO NELLE SCUOLE Correa, attaccante dei biancocelesti, ha risposto quest’oggi alle domande degli studenti dell’Istituto ‘Roberto Rossellini’ di Formello.
LA LAZIO NELLE SCUOLE Correa: “Ci alleniamo tutti i giorni e giocare con la Lazio regala ogni volta sensazioni bellissime. Non ci sono mai stati episodi di razzismo o di violenza all’interno del nostro spogliatoio, non ho mai percepito nulla di simile. Sono orgoglioso del nostro gruppo, non si sono mai verificati accadimenti simili“.
“Ho siglato il mio primo gol da professionista a 17 anni ed ero in Argentina: non lo dimenticherò mai, è stato bellissimo e molto importante per me. È fondamentale coltivare dei buoni rapporti all’interno dello spogliatoio, con i compagni di squadra si trascorrono tantissime ore. Il nostro gruppo è forte e c’è un bel clima tra noi. Siamo tutti bravi ragazzi ed è fondamentale essere così dentro e fuori il campo“.
“Nella vita ci sono tante difficoltà come nello sport: ho lasciato casa mia da piccolo e sono stato lontano dalla mia famiglia, non è stato bello ma oggi sono contento di dove sono arrivato. Sul momento è stato spiacevole anche per i miei cari, avevo circa 11 anni quando sono andato via. Il primo gol in biancoceleste? È stata una grande emozione, lo aspettavo ed è arrivato ad Udine: sono arrivato alla Lazio con una grandissima voglia ed è stata una bella rete ed abbiamo vinto. Giocare in casa è più bello e ti dà più forza, i tifosi ci stanno vicini ed è più emozionante giocare all’Olimpico”.
LE PAROLE A ‘LSC’
“È stata una bella mattinata ed è stato piacevole essere qui in compagnia di questi ragazzi: fa piacere venirli a trovare. Quest’oggi gli alunni hanno posto delle belle domande ed ho ricordato tante cose del passato anche alcuni momenti di sofferenza, mi ha fatto molto piacere“.
“Non è andata bene l’ultima gara e dobbiamo migliorare per ritrovare la vittoria. Società, squadra e tifosi, siamo uniti e siamo tutti sulla stessa strada: abbiamo voglia di ritrovare i tre punti”.