Diamo i voti ai biancocelesti. Le pagelle di Lazio Spal al termine del poker rifilato agli estensi che vale il rafforzamento del quarto posto
L
e pagelle di Lazio Spal
STRAKOSHA 6 – Giornata tranquilla per il portiere albanese. Incolpevole sul gol della Spal. Per il resto nulla da segnalare
WALLACE 6.5 – Nessuna sbavatura, finalmente, e gara discreta che dà continuità alla bella prova di Marsiglia. Agevolato anche dalle scarse offensive degli avversari
ACERBI 6 – Poteva avere mezzo voto in più, ma sul primo gol non ha scalato al meglio su Antenucci che si è ritrovato solo al centro dell’area piccola per il tap in vincente.
RADU 6 – Sulla fascia sinistra Lazzari è un pericolo, lo argina come può nel primo tempo. Nella ripresa si concede anche qualche offensiva. Massimo risultato con il minimo sforzo
PATRIC 6.5 – Lo spagnolo è in gran forma e corre tantissimo sulla sua fascia di competenza. Offre inserimenti interessanti e ha anche l’occasione da gol nel primo tempo, fallita. I compagni lo cercano spesso e, al momento, la sua condizione è migliore di quella di Marusic. Meriterebbe maggiore spazio
PAROLO 6.5 – In assenza di Leiva e di Badelj, è lui a fare il crack del centrocampo. Ha il compito di pressare e di distruggere le offensive degli avversario. Ci riesce al meglio e nella ripresa trova anche un gran gol con una botta da fuori che si va ad infilare vicino all’incrocio.
CATALDI 6.5 – Inizio in sordina per l’ex Primavera i cui si nasconde un po’ dal gioco. Cresce alla distanza e diventa pericolo sui calci piazzati con le sue traiettorie velenose. Nella ripresa tira fuori dal cilindro un desto potente dai 30 metri che va a gonfiare la rete per il 3-1. Un gol che darà sicuramente fiducia al “vanto nostro”. Festeggia al meglio la sua 50esima presenza in A
MILINKOVIC 6 – Siamo sempre lì, nel limbo. Solita prestazione senza infamia e senza lode, il compitino svolto senza errori ma anche senza troppe pretese. Deve dare molto di più alla causa biancoceleste. Dal 70esimo BERISHA s.v.
LULIC 5.5 – Partita bruttina per il capitano, condizionata dai problemi fisici avuti in settimana. Soffre tantissimo Lazzari che lo brucia in occasione del pareggio ferrarese. Dal 63esimo LUKAKU s.v.
CAICEDO 6.5 – L’ecuadoregno lotta e combatte come al suo solito. Sotto la pioggia fa il lavoro oscuro per aprire varchi ad Immobile. Sfortunato all’ottavo minuto quando tira a lato da posizione favorevole. Fa a sportellate con quattro difensori spallini, da cui ne esce vincitore per fornire l’assist a Immobile per il momentaneo 2-1. Dall’60esimo CORREA 6. Ha l’occasione di siglare il quinto gol. Forse è ora che parta titolare
IMMOBILE 8 – Sotto lo sguardo attento di Roberto Mancini, sigla una doppietta che trascina la squadra alla vittoria. Splendida la prima rete con una voleè al volo sul corner d Cataldi. Mezza girata al volo con una coordinazione pazzesca. Il raddoppio è frutto anche della fortuna , visto che la deviazione avversaria sul suo piatto aperto. Colpisce il palo al 76esimo con un colo di testa. Corre e lotta per due, what else Mancini?
ALL. INZAGHI 7 – Finalmente è tornata la macchina da gol ammirata lo scorso anno. Cambia tutto con gli inserimenti di Cataldi, Patric e Caicedo. Ha il coraggio di affidare le chiavi del centrocampo al giovane Danilo, che lo ripaga con un gol e una buona prestazione. Migliorate le trame offensive e due passi avanti rispetto alla sciagurata serata contro l’Inter. Se solo migliorasse contro le big… Per ora godiamoci ancora il nostro quarto posto.
Marco Corsini