Caso Desiree novità sul quinto uomo arrestato: l’imputato si difende negando l’accusa di aver procurato la droga alla ragazza di Latina.
Caso Desiree novità sul quinto uomo arrestato. “Io non ero lì quando è morta e non ho dato droga a Desirée”. Con queste parole, durante l’interrogatorio a Regina Coeli, il 36enne arrestato si difende nell’ambito dell’inchiesta per la morte di Desirée Mariottini. Il gip ha convalidato il fermo e disposto il carcere. L’accusa è aver ceduto psicofarmaci o droghe agli stranieri arrestati nella stessa indagine. Cade però l’aggravante della cessione diretta delle sostanze alla minore. L’accusa di omicidio, con tutta probabilità, sarà derubricata per tutti e 5 gli uomini nel reato di ‘morte come conseguenza di altro reato’.
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a Cronaca di Roma @ 2018