Le pagelle di Lazio Fiorentina. Diamo i voti ai giocatori biancocelesti al termine del match giocato allo Stadio Olimpico
P
agelle Lazio Fiorentina
STRAKOSHA 6.5 – Pochi interventi ma uno decisivo. Mette il guantone sul tiro di Benassi servito “ottimamente” dallo sciagurato tocco di Wallace. Per il resto ordinarie parate, ma più sicuro rispetto alle disattenzioni del derby. Un punto dei tre conquistati è anche suo.
WALLACE 4.5 – Ancora tra i titolari ma di nuovo il peggiore in campo. Sono incredibili le amnesie del brasiliano come quando, dopo venti minuti buoni, decide al 26esimo di toccare al volo sul passaggio di Strakosha, servendo Benassi che fortunatamente grazia la Lazio. Nella ripresa viene saltato a più riprese da Chiesa. Sostituito tra i fischi. Dal 56esimo LUIZ FELIPE 6 – Nettamente meglio del compagno che ha sostituito. Tiene a bada come può le offensive della Fiorentina
ACERBI 6.5 – Partita senza sussulti per lui e anche un po’ in sofferenza con l’ostico Simeone. Ma compie un’intervento decisivo al minuto 91 deviando in scivolata il cross di Gerson che stava per mettere in porta Simeone
RADU 7 – Quanto è mancato il rumeno. Con lui la retroguardia è apparsa più sicura e solida, nonostante un Wallace disastroso. Il gol del vantaggio è anche merito suo che con la sua spizzata mette in porta Immobile per il gol vittoria. Bentornato guerriero
MARUSIC 6.5 – Netta crescita del montenegrino che ritrova corsa e grinta nel match contro i Viola. Più propositivo del solito riesce a saltare spesso lìavversario e crossare al centro. Aiuta anche in fase di copertura per mettere una pezza alle mancanze di Wallace e alle volate di Chiesa
PAROLO 6 – Ha l’occasone per siglare il gol del vantaggio dopo appena 45 secondi dal fiscio d’inizio. Il suo bolide lambisce il palo della porta difesa da Lafont. Gara di copertura e di sofferenza per lui, alle prese con il dinamico centrocampo avversario
LEIVA 6.5 – Imposta e copre, ormai è lui il regista della Lazio in assenza di Luis Alberto. Viene travolto da Lafont a metà campo ma per l’arbitro è tutto regolare. Nonostante le tante gare giocate in sequenza, non accusa la stanchezza ed esce dal campo con la maglia bagnata di sudore e di sangue
MILINKOVIC 5.5 – Piccoli passi avanti rispetto al derby e a Francoforte, ma ancora tali da meritarsi la sufficienza. Lavoro sporco il suo quest’oggi, tra buone coperture ma anche troppi leziosismi che adesso non servono. Noi lo aspettiamo, cperchè serve come il pane
LULIC 6.5 – Il capitano inizia bene il match con le sue volate sulla fascia sfornando vari cross. Si innervosisce però con il passare del tempo dopo una ingiusta ammonizione. Tiene a bada lo scomodo Pjaca senza troppi problemi. Gara ordinata e di sacrificio per lui.
CAICEDO 5.5 – Partita generosa da parte del Panterone. Si muove parecchio e gioca bene di sponda, però non è stato tanto presente in area avversaria. Prende un cartellino giallo per un intervento irruento. Dal 53esimo CORREA 6 – Mezz’ora di intensità e buone giocate. Sfortunato sul finire del match quando Lafont gli nega la gioia del gol. La sua classe sarà un’arma in più per Inzaghi
IMMOBILE 7 – Corre, lotta e si danna l’anima per la squadra. Ha pochi palloni giocabili, ma quello buono lo trasforma in oro per il gol dell’1-0 con una zampata su spizzata di Radu. Dall’85esimo BERISHA – s.v.
ALL. INZAGHI 6.5 – Dopo le batoste contro Rma e Francoforte, è stato bravo a far reagire la squadra, anche con scelte coraggiose, vedi Caicedo e… Wallace. Ma quest’ultimo però necessita di lunga panchina. Finalmente ha compattato la difesa e la porta è rimasta inviolata. La sosta arriva al momento giusto. Nel frattempo 15 punti e alta quota in classifica
Marco Corsini