Caffarella stallo sull’ampliamento del parco: infatti il Comune di Roma ha espropriato alcuni terreni che però non sono disponibili per la collettività.
In stallo ci sono 11 ettari che nel 2005 il Campidoglio ha espropriato agli ex proprietari. Da allora restano in detenzione precaria delle relative superfici. Caffarella stallo sull’ampliamento del parco: gli undici ettari di verde pubblico, restano quindi in mano ai privati. Si tratta di aree di grande prestigio archeologico come il sepolcro di Geta.
IL TIMORE DEI CITTADINI
I residenti della Caffarella stanno chiedendo alla sindaca Raggi di riaprire il tavolo interdipartimentale per riaprire l’iter e recuperare le aree. La paura è che i vecchi proprietari possano riappropriarsi delle proprietà attraverso il meccanismo dell’uso capione. C’è bisogno quindi di un intervento per ridare ai cittadini quello che gli spetta.
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a Cronaca di Roma @ 2018