PRIMAVERA FOGGIA LAZIO Mister Bonacina commenta l’incontro appena concluso con il successo dei suoi ragazzi.
PRIMAVERA FOGGIA LAZIO Mister Bonacina ai microfoni di Lazio Style Channel: “Era importante partire bene dando un segnale dopo lo scorso campionato. Bisognava girare pagina e lo abbiamo fatto mediante la prestazione. È andata così così ma per essere la prima gara sono soddisfatto.
Mi è piaciuto l’approccio dei ragazzi, come hanno iniziato la gara. Erano positivi, aggredivano alto. Non abbiamo sbagliato molto ma dobbiamo crescere nelle conclusioni a rete e nei tempi dell’attacco all’area di rigore avversaria sui palloni provenienti da cross laterali. Dietro non abbiamo corso rischi, dobbiamo migliorare nelle ripartenze, nei passaggi e più smarcamento senza palla.
Abbiamo cambiato molti uomini. Ciò ci ha permesso una variazione anche della mentalità: l’anno scorso non riuscivo a trasmettere ai ragazzi la voglia di lottare per una maglia importante e gloriosa come quella della Lazio infondendo in loro la spinta necessaria per lottare su ogni palla. Bisogna scendere in campo sempre determinati.
Falbo esterno nel tridente è stata un’idea nata un paio di settimane fa perché avevo alcuni calciatori infortunati e non c’erano alternative. L’ho alzato perché ha le qualità per farlo, con il suo mancino può rientrare e calciare o giocare con i compagni. Ha reso in modo alterno mettendo in mostra alcune cose buone ed altre meno. Quindici giorni non bastano per imparare tutto di un ruolo. Mohamed ha disputato una buona gara, ha il passo per agire da mezzala ma deve essere più continuo. Anche lui è stato soggetto di infortuni poi è stato via una decina di giorni a causa degli impegni con la sua Nazionale ma oggi, nonostante caldo e il campo in sintetico, ha disputato una buona gara.
Dobbiamo attaccare maggiormente in profondità, pressare gli avversari e arrivare con più giocatori alla conclusione. In mezzo al campo, in fase di non possesso, dobbiamo prestare maggiore attenzione. Dobbiamo imparare a giocare dentro il campo e sulle corsie.
Capanni è dotato tecnicamente, tende a volere il pallone tra i piedi ma se impara ad attaccare lo spazio velocemente può essere devastante. Lavoriamo molto, dobbiamo avere idee e concetti da portare avanti trovando soluzioni ed alternative se dovessimo affrontare difficoltà .Quindi anche quella con due mediani e due punte è un’opzione che stiamo considerando”.
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