Pamela Mastropietro una stele in suo onore a forma di fiore di loto in cristallo a Casette Verdini, la frazione di Pollenza. Proprio qui il corpo fatto a pezzi della 18enne romana fu ritrovato chiuso in due trolley.
Pamela Mastropietro una stele in suo onore. Il monumento commemorativo è stato inaugurato alla presenza dei familiari di Pamela: la madre Alessandra Verni, il padre Stefano Mastropietro, lo zio e la nonna, oltre al vescovo di Macerata, il sindaco di Pollenza e vari esponenti politici. Per il delitto della ragazza romana è in carcere il migrante nigeriano Innocent Oseghale ma la famiglia aspetta giustizia. Queste infatti le parole della madre: “Qui sembra tutto morto, non sento niente, ci deve essere, un’altra Pamela? Allora aiutateci a tirare la fuori la verità e ad avere giustizia”. Presente alla cerimonia anche il fratello di Luca Traini, il giovane finito in carcere dopo aver sparato a Macerata contro migranti per “vendicare Pamela”, che ha portato dei fiori.
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a Cronaca di Roma @ 2018