GENTE DE ROMA Luciano Rossi nasce a Roma il 5 settembre 1945. Cantautore.
GENTE DE ROMA Luciano Rossi esordisce nel mondo della musica come autore scrivendo canzoni per altri artisti. Tra queste “La stagione di un fiore”, interpretata da Emiliana Perina e dai Gens al Festival di Sanremo 1970, e “Parla chiaro Teresa”, cantata da Dino a Un disco per l’estate 1973. Inizia la carriera di cantautore nei primi anni ’70 firmando un contratto con l’Ariston Records. Ottiene il primo successo nel 1974 con “Ammazzate oh!”, con cui partecipa a Un disco per l’estate 1974. La canzone, contenuta nell’album ‘Io Luciano Rossi’, viene scelta da Maurizio Costanzo come sigla di una sua trasmissione radiofonica. Nello spazio di due mesi ottiene uno straordinario successo di pubblico.
Altri suoi grandi successi sono “Bella” (1975), “Senza parole” (1975), “Se mi lasci non vale” (1976) (che nello stesso anno viene ripresa da Julio Iglesias che ne fa un successo internazionale vendendo otto milioni di copie), “Semo sempre de più” (l’inno dei separati, fenomeno sociale emergente negli anni ’70) e tante altre. Ha inciso oltre dieci album. Inoltre ha continuato a scrivere per altri artisti come Lando Fiorini, Nino Manfredi, Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni e i Vianella. Negli anni novanta una sua canzone, “Le donne sono un’altra cosa”, scritta per Rita Forte diviene la sigla di chiusura del Tappeto volante di Luciano Rispoli. Nessuno dei suoi album è stato ristampato su CD.
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La Cronaca di Roma @ 2018