- ROMA Testaccio Maltrattamenti in famiglia. I carabinieri della stazione Aventino, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno arrestato un cittadino di 25 anni.
- ROMA Testaccio Maltrattamenti in famiglia. La misura è stata emessa dal gip del tribunale di Roma al termine di una delicata indagine condotta dai militari. Nonostante nessuna denuncia a suo carico l’uomo è stato bloccato grazie alle testimonianze di parenti, vicini di casa, referti medici e relazioni di varie pattuglie intervenute presso la loro abitazione, che hanno dato modo di ricostruire un grave e circostanziato quadro probatorio.
L’INTERVENTO DEI CARABINIERI
D
a quanto relazionato l’uomo, un romeno di 25 anni, maltrattava la compagna romana di 20. La ragazza, completamente assoggettata sia fisicamente che psicologicamente, sarebbe stata ripetutamente maltrattata e malmenata. Anche in presenza del figlio della coppia, un bambino di 2 anni. Riportando in diverse occasioni lesioni e facendo ricorso a cure mediche presso diversi pronto soccorso di ospedali vicini. In assenza della denuncia della parte lesa i carabinieri hanno indagato d’ufficio assicurando alla giustizia l’uomo che si trova ora presso il carcere di Regina Coeli.
ROMA Testaccio Maltrattamenti in famiglia. I carabinieri della stazione Aventino, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno arrestato un cittadino di 25 anni.
ROMA Testaccio Maltrattamenti in famiglia. La misura è stata emessa dal gip del tribunale di Roma al termine di una delicata indagine condotta dai militari. Nonostante nessuna denuncia a suo carico l’uomo è stato bloccato grazie alle testimonianze di parenti, vicini di casa, referti medici e relazioni di varie pattuglie intervenute presso la loro abitazione, che hanno dato modo di ricostruire un grave e circostanziato quadro probatorio.
L’INTERVENTO DEI CARABINIERI
Da quanto relazionato l’uomo, un romeno di 25 anni, maltrattava la compagna romana di 20. La ragazza, completamente assoggettata sia fisicamente che psicologicamente, sarebbe stata ripetutamente maltrattata e malmenata. Anche in presenza del figlio della coppia, un bambino di 2 anni. Riportando in diverse occasioni lesioni e facendo ricorso a cure mediche presso diversi pronto soccorso di ospedali vicini. In assenza della denuncia della parte lesa i carabinieri hanno indagato d’ufficio assicurando alla giustizia l’uomo che si trova ora presso il carcere di Regina Coeli.
La Cronaca di Roma @ 2018