Ecco i nuovi stati generali della Lazio con le loro funzionalità.
E
cco i nuovi stati generali della Lazio con le loro funzionalità. A partire dal prossimo autunno verranno attuati i nuovi stati generali della Lazio ma ancora non si conoscono le funzionalità principali.
Il vice presidente vicario Eichberg e il segretario generale Franzè spiegano nel dettaglio tutto ciò che riguarda le attività che verranno svolte.
IL COMUNICATO
“Dispiegare le ali. Quest’immagine ci è venuta in mente quando il Presidente Generale Antonio Buccioni, ci ha chiesto di coordinare i lavori degli “Stati Generali della Società Sportiva Lazio”.
In una due giorni in cui tutte le componenti del mondo biancoceleste, partano da due consapevolezze e da un desiderio.
La consapevolezza innanzitutto del portato di passione, della primazia delle discipline sportive di cui la S.S. Lazio è portatrice. Ori olimpici, e di tutti i titoli possibili.
Decine di migliaia di atleti che in 118 anni hanno scritto la storia, con i colori della Grecia e l’aquila sul petto. Siamo un unicum di cui andare fieri e come diceva Renzo Nostini, nel nostro quotidiano e nello stile di vita.
La seconda consapevolezza al contempo di come vi sia da un lato una forte “sottorappresentazione” di questo mondo, soprattutto nel dialogo con le istituzioni locali e nazionali, ma, anche una non sempre fluida dinamica di relazioni e di strategie interne al mondo biancoceleste.
Una polifonia che riduce profondamente l’impatto che il nostro mondo potrebbe avere.
E poi il desiderio, un desiderio che portiamo tutti nel cuore: dare a tutti una possibilità di incarnare questa Lazialità, lì dove si pratica sport e dove si compete, vedendo i propri sforzi riconosciuti, i titoli raggiunti, la crescita umana e sportiva pienamente realizzata.
La determinazione, infine. Essa si concretizzerà, una volta sviscerate le problematiche, nel delineare un percorso di crescita comune del movimento. Con impegni, calendari e responsabilità. Di tutti. Perché la Lazio ha vissuto da sempre uno spirito inclusivo: dalla panchina di Piazza della Libertà in poi è stato un susseguirsi di “partecipazione” e contributo di idee.
Questo chiediamo in vista degli Stati Generali: partecipazione di idee. Noi abbiamo individuato 5 campi in cui approfondire l’analisi.
1) rapporto con le istituzioni nazionali e locali, da coinvolgere nel comune sforzo di educazione allo sport
2) la condivisione di impianti e di materiale tecnico fra sezioni generando economie di scala
3) un marketing comune che consenta di promuovere la visual identity Lazio e le divise/il materiale delle diverse discipline
4) una comunicazione efficace e univoca, sia sui media tradizionali che sui new media, anche con il coinvolgimenti di testimonial della Lazialità e della dimensione polisportiva
5) iniziative internazionali e sociali (progetti con la Commissione Europea e con le consorelle Polisportive della European Multisport Club Association, ma anche con le realtà charity in Italia).
Su questi temi ci piacerebbe ricevere idee via email , sulla base delle quali predisporremo dei documenti di dibattito negli Stati Generali di ottobre e dei comuni impegni che rispondano alla richiesta del Presidente Buccioni e del Consiglio Generale, consentendo alla Lazio di spiccare il volo”