Non si sa come ma una nota vocale inviata da Diego Pablo Simeone al suo secondo German Burgos è finita in onda. A trasmetterla il canale radiofonico spagnolo Onda Cero. Simeone contro Sampaoli e Messi. Due minuti di commento del Cholo al Mono, materiale di prima mano. E, ovviamente, un’analisi molto interessante dopo la sconfitta dell’Argentina contro la Croazia.
SIMEONE CONTRO SAMPAOLI E MESSI
“Ciò che sta succedendo alla nazionale è il risultato di ciò che disgraziatamente è successo negli ultimi 4 anni. Anarchia, mancanza di leadership tanto da parte della dirigenza quanto da parte di chi guida la squadra. La squadra è smarrita: avrebbe dovuto giocare contro l’Islanda, che è più debole, con quelli che sono scesi in campo contro la Croazia. E al contrario doveva giocare contro la Croazia come ha giocato contro l’Islanda. La squadra sta male, sta male. Però è l’Argentina e credo, e spero di non sbagliarmi, che alla fine passerà il turno”.
SUL GIRONE
“Passerà perché la Nigeria batte l’Islanda e l’Argentina battendo la Nigeria avrà la possibilità di qualificarsi. Sempre che l’Islanda non vinca contro la Croazia. È vero che ora dipendi dall’Islanda, che non vinca nessuna delle due partite che le restano. Però è chiaro che oggi nello spogliatoio si staranno prendendo a calci, qualcuno in questo istante starà sicuramente litigando. Non si può continuare a gonfiare la bolla, dai”.
SU CABALLERO
“Parliamo del portiere, German, dimmi la verità. Aveva già sbagliato. Aveva sbagliato contro la Spagna, aveva sbagliato contro l’Italia quando si spostò verso il palo e io ti dissi ‘è un peccato che non gli abbiano segnato perché così non si rendono conto se che se fa una c… nel Mondiale quello è gol’. Però ok, dai, la fine della storia è che noi tutti diciamo sempre che i calciatori sono la cosa più importante di questo gioco e visto che siamo stati giocatori sappiamo che è così. Contano al 60%, non al 90%, perché quando noi allenatori facciamo una c… è sicuramente peggiore di quando la c… la fanno i giocatori. L’allenatore partecipa parecchio nel processo”.
MESSI O RONALDO
“Niente, tutto questo serve per renderci conto che Messi è molto bravo. Però è chiaro che è molto bravo perché è accompagnato e circondato di calciatori straordinari. E ti faccio una domanda: ‘Chi sceglieresti per una squadra normale tra Messi e Ronaldo?'”.
La domanda resta in sospeso ma da come viene formulata sembra far intendere un favore per il portoghese. La nota vocale sta facendo il giro del mondo. E, di sicuro, in Argentina farà parlare tantissimo. Anche perché i tifosi dell’Albiceleste vogliono il Cholo in panchina. E prima o poi succederà.