In Russia con amore. Non per arbitrare ma per fare del bene. Arbitri ciclisti percorreranno oltre 2000 km per beneficenza.
Arbitri ciclisti percorreranno oltre 2000 km per beneficenza. Due fischietti di Premier League, Martin Atkinson e Jon Moss, si cimenteranno in un’impresa sportivo solidale volta a raccogliere i fondi per sostenere quattro organizzazioni umanitarie. I due attraverseranno mezza Europa viaggiando per 18 giorni. Obiettivo raggiungere Kaliningrad in Russia. Città dove il 28 giugno l’Inghilterra affronterà il Belgio nella gara che probabilmente deciderà gran parte dei destini della nazionale dei Tre Leoni ai mondiali.
Lunghissimo il percorso da fare, sono previste diverse tappe. La Russia è lontana e Kaliningrad non è agevole da raggiungere. Bisogna attraversare la Manica, costeggiare Francia, Belgio, Olanda, Germania e Polonia sino a superare Danzica. E il meteo non è favorevolissimo. Insomma bisognerà sudare e soffrire ma senza rimpianti. Atkinson non è nuovo a questo genere di imprese, come ha spiegato alla BBC: “Nel 2016 abbiamo pedalato su tutti e 20 i terreni della Premier League, per circa 1.000 miglia. Quindi siamo allenati. Questa volta il livello di difficoltà è nettamente superiore. Stiamo alzando la posta in gioco”. Anche perché in palio ci sono circa 52mila sterline, destinate a diventare sessanta. Una cifra utilissima per il completamento dei progetti che la coppia ha in mente: “Diciotto giorni di fatiche e sudore ma se pensiamo che tutto ciò che faremo fa parte di un progetto di importanti organizzazioni benefiche siamo pronti a sopportare il dolore”.
a href="https://www.laziochannel.it/2018/06/orsini-sul-calciomercato-della-lazio/">IL GIORNALISTA STEFANO ORSINI SUL CALCIOMERCATO DELLA LAZIO
DIRITTI TV – SCONTRO LEGA MEDIAPRO: LA DECISIONE DEL TRIBUNALE