Le ultime sul Crotone. Tranne Budimir e Benali, tutti gli altri sono a disposizione di mister Zenga. Staffetta in mediana tra Rodhen e Barberis. In attacco, ballottaggio tra Trotta e Diaby
A
l Crotone le cose facili non sono mai piaciute, ma in questa stagione ci siamo, oggettivamente superati. L’era Zenga è stata caratterizzata dal bel gioco e da partitoni esaltanti, ma intervallata da cali di tensione ingiustificabili e dannosi, soprattutto perché i cali sono avvenuti sempre negli scontri diretti. Così come avvenuto domenica scorsa a Verona contro il Chievo, dove i rossoblu non sono entrati in campo con la fame e la voglia che ha contraddistinto le ultime gare. Oggettivamente la partita “salvezza” poteva già essere chiusa da tempo, il Crotone è in debito con la sorte, diciamo così, di almeno sei o sette punti, ad essere buoni. Punti la cyui assenza oggi pesa come un macigno. Ma è inutile recriminare sul latte versato, ora bisogna concentrarsi sulle ultime due sfide, entrambe proibitive, se non impossibili: domani contro la Lazio e domenica prossima al San Paolo contro il Napoli. La classifica parla chiaro, in due punti (tra il Cagliari a quota 33 e la Spal a 35) cui sono ben cinque squadre di cui tre a pari punti (Crotone, Udinese e Chievo a quota 34), tra queste una sarà condannata alla retrocessione, ed il verdetto si avrà solo nell’ultima giornata di campionato.
LE ULTIME IN VISTA DELLA LAZIO
Il calendario più difficile è proprio quello degli squali a cui servirebbero almeno tre punti, anche se pure due potrebbero bastare. Per domani mister Zenga avrà tutti a disposizione tranne Benali e Budimir che hanno terminato il campionato anzitempo. Difficile vedere rivoluzioni in campo, ma qualche aggiustamento è probabile, anche perché l’allenatore rossoblu in questo momento deve contare sui giocatori più informa sia dal punto di vista fisico che mentale. La difesa va verso la riconferma, con Cordaz in porta, Ceccherini e Capuano a fare da diga centrale con Faraoni e Martella ad agire sulle fasce. A centrocampo si potrebbe vedere una novità: Rohden scalpita per un posto da titolare e Barberis sembra stanco. L’avvicendamento tra i due potrebbe avvenire dal primo minuto oppure a partita in corsa. Mandragora è il punto fermo di questa squadra, così come Stoian, che sembra l’unico ad avere quel briciolo di imprevedibilità che può mettere in difficoltà gli avversari. Rimane il problema attacco, reparto in cui Zenga ha poche alternative. Trotta a Verona sembrava il solito, insofferente e assente, Ricci, oggettivamente, non è meglio, visto che si è spento partita dopo partita. L’unica alternativa che l’allenatore può mettere in campo è il giovane Diaby, che potremmo vedere anche nell’undici iniziale a completare il reparto con Simy punta e Nalini sull’altra fascia.
PROBABILE FORMAZIONE
Crotone (4-3-3) Cordaz Faraoni Ceccherini Capuano Martella Stoian Mandragora Barberis Trotta Simy Nalini
Giatur (http://www.crotoneok.it)
STABILITA DATA E ORARIO DI LAZIO INTER