Spalletti attacca Totti, rivelando alcuni retroscena legati alla sua esperienza alla Roma.
Ci risiamo. Spalletti attacca Totti, confermando il rapporto non proprio idilliaco che li legava a Roma. Il tutto davanti a sei tifosi giallorossi, con cui il tecnico interista ha parlato davanti a un ristorante di Milano dopo Inter-Roma. «Ragazzi – le parole riportate da ‘Il Corriere della Sera’ – ben trovati. Fate buon viaggio di ritorno a Roma». Poi sul capitano giallorosso: «Totti non correva più e gli altri giocatori si deprimevano se lo facevo giocare. Pallotta mi aveva fatto chiaramente capire che avrebbe venduto i pezzi migliori». A seguire, una battuta sull’Inter: «Com’è la situazione qui? In società non vogliono spendere e l’ambiente è a un passo dalla follia, tipo Roma: sempre sul filo dell’equilibrio. A volte è un ambiente depresso». Riportato sulla Roma, Spalletti non si trattiene: «Mi avete rotto le scatole, e io ho portato la Roma al 2° posto, prima del Napoli. E mo’ col cavolo che lo prendete, il Napoli». E quando gli si fa notare che si poteva vincere almeno un trofeo (la Coppa Italia, poi vinta dalla Lazio ndr), non si sottrae: «Certo che c’era l’occasione, andate a dirlo ai giocatori». A proposito di vittoria, da Roma a Milano la musica non cambia: «Volete vincere? Non avete capito nulla, e non l’hanno capito neanche qui a Milano: con questa Juve, che c’ha due squadre, e non si vince una fava!»